Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Abruzzo
segui quotidianosanita.it

Aids. In Abruzzo 124 nuovi casi emersi grazie a uno screening su 14mila persone

Per la Asl 1 Abruzzo, “senza fare allarmismo, è la spia che il virus è ancora diffuso”. Registrati anche 520 casi di sifilide, 464 di epatite B e 280 di epatite C. In pratica il 10% del campione aveva una delle 4 malattie. Il monitoraggio sulle 14.000 persone (di cui il 20% straniere) è stato condotto tra il 2015 e il 2018 e ha coinvolto soggetti con un’età media di 40 anni ma con una ‘forbice’ compresa tra 18 e 70 anni.

21 MAR - Emersi in Abruzzo 124 nuovi casi di Aids dai 14.000 test effettuati in regione negli ultimi 4 anni (2015-2018), in seguito a uno screening sulle malattie infettive. Un dato che, per la Asl 1 Abruzzo, “senza fare allarmismo, è la spia che il virus è ancora diffuso, soprattutto tra i giovani, e che richiede un alto livello di attenzione e periodici controlli della popolazione attraverso test anonimi e gratuiti”.

I dati sono stati presentati in occasione di un convegno svolto ieri a L’Aquila dal titolo. “‘Attualità e nuove strategie in Hiv”, a cui hanno partecipato i massimi specialisti abruzzesi delle malattie infettive e Gabriella D’Ettorre del policlinico Umberto I Università di Roma.

“Con le nuove cure – dichiara in una nota Alessandro Grimaldi, direttore di malattie infettive dell’ospedale di L’Aquila e promotore dei lavori, - oggi l’Hiv viene trattato come una malattia cronica ma, per contrastarla al meglio, è necessario che venga individuata nella fase iniziale. In virtù delle campagne di sensibilizzazione si è ridotto di molto il numero di coloro che scoprono tardivamente di essere affetti dalla patologia ma la guardia deve restare alta”.

Il test Hiv può essere prenotato tramite il portale regionale www.failtestanchetu.it. Alla data fissata si va in uno degli ospedali d’Abruzzo (all’Aquila il mercoledì) e ci si sottopone all’accertamento. Il test si può effettuare nei reparti di malattie infettive degli ospedali di L’Aquila, Avezzano, Pescara, Chieti, Teramo e Vasto.

Negli ultimi anni, a seguito dei costanti appelli a fare il test Hiv, l’ospedale di L’Aquila è riuscito ad attrarre nell’orbita della prevenzione un’ampia quota di giovani, soprattutto tra 20 e i 35 anni. Si tratta nella maggior parte dei casi di studenti universitari a cui si aggiungono giovani già inseriti nel mondo del lavoro. Dai 14.000 test, compiuti in Abruzzo sulla scia del lavoro di sensibilizzazione, portato avanti dal gruppo regionale di specialisti dei vari ospedali, sono emersi dati significativi di altre malattie importanti, bisognose di altrettanta vigilanza.

“Dallo screening regionale - aggiunge Grimaldi - è scaturito che, al 31 dicembre dello scorso anno, 464 persone erano affette da epatite B, 520 da sifilide e 280 da epatite C. Sul campione di 14.000 persone risulta quindi che quasi il 10% (equivalente a 1388) aveva una delle quattro malattie su cui verteva l’indagine medica. E’ un altro riscontro che va tenuto presente e che deve indurre la popolazione ad evitare cali di tensione nei controlli”.

Il monitoraggio sulle 14.000 persone (di cui il 20% straniere) ha coinvolto soggetti con un’età media di 40 anni ma con una ‘forbice’ compresa tra 18 e 70 anni. Durante il convegno di oggi è stata fatta un’analisi complessiva su nuove terapie, prevenzione, qualità della vita del paziente, aspetti clinici e farmacologici.

21 marzo 2019
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Abruzzo

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy