Basilicata. Franconi: “Stabilire limiti per i farmaci innovativi”
Questo per evitare l'eccessiva richiesta da parte dei pazienti. Per l'assessore alla sanità della Basilicata si tratta "non solo di risparmio ma anche di tutela per il paziente”. “Nessun risparmio, invece, sui farmaci generici”. Sì anche alla maggiore diffusione dei biosimilari.
24 APR - “Quando si parla di innovazione dei farmaci, bisogna mettere limiti ben precisi: perlomeno devono essere salvavita". Ad affermarlo, in audizione ieri in commissione Igiene e Sanità del Senato, è stata
Flavia Franconi, assessore alla Sanità della Basilicata.
Per Franconi il problema è che “un paziente appena sente parlare di un farmaco innovativo, lo richiede”. Per questo “una loro regolamentazione potrebbe essere non solo un risparmio ma anche una tutela per il paziente”.
Sui farmaci generici, invece, “non possiamo risparmiare". Un risparmio, invece, secondo Franconi, “può arrivare incentivando i farmaci cosiddetti biosimilari".
24 aprile 2015
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