Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Calabria
segui quotidianosanita.it

Cisl Medici: “La tutela della sicurezza sul lavoro è un diritto. Chiediamo interventi immediati”

05 DIC - “Rimaniamo sbigottiti, senza parole di fronte alla notizia che ieri a Crotone all’Ospedale Civile S. Giovanni di Dio, un medico donna terminato il suo turno di lavoro è stata aggredita e ferita da un familiare di una paziente ed è attualmente ricoverata in codice rosso. Per un medico sentirsi aggredito è una grande sofferenza e non solo fisica”. Lo afferma in una nota Annalisa Bettin, politiche delle Pari Opportunità e Coordinamento Donne CISL Medici

“Studiare anni con grandi sacrifici, dedicare la vita ad aiutare le persone non sarebbe possibile senza una motivazione interiore, umana prima che scientifica a ridurre se non eliminare la sofferenza, la malattia; essere aggrediti nell’esercizio della professione, mentre la propria aspirazione è portare aiuto è destabilizzante fisicamente e psicologicamente”, prosegue Bettin. Che evidenzia come “purtroppo non è un caso isolato, ma solo l’ultimo di una serie di violenze e aggressioni a medici e infermieri cui noi rifiutiamo di abituarci”.

“Chiediamo quindi risposte adeguate urgenti e non più differibili – dichiara la sindacalista - e un’azione concreta di contrasto al dilagante e preoccupante fenomeno delle aggressioni al personale sanitario da parte di pazienti e loro congiunti. Chiediamo il supporto legale al sanitario aggredito nella denuncia della violenza subita. Chiediamo, come più volte ribadito dalla Cisl Medici che le Aziende ospedaliere tra i cui doveri è contemplato garantire che gli operatori lavorino in sicurezza, si costituiscano parte civile ogni qual volta un medico o un operatore sanitario sia vittima di insulti, offese, aggressioni verbali e /o fisiche”.

E ancora “chiediamo che il disegno di legge sulla violenza contro gli operatori sanitari attualmente in commissione igiene e sanità del senato, proceda celermente oppure si preveda la sua trasformazione in Decreto Legge. Chiediamo che i medici siano sempre considerati pubblici ufficiali e che scatti automaticamente per gli aggressori la procedibilità d‘ufficio”.

“La tutela della sicurezza sul lavoro è un diritto – conclude Bettin - per i medici e i professionisti sanitari e al contempo un dovere per coloro i quali hanno l‘onore e l‘onere di garantire tale tutela ai cittadini italiani nessuno escluso medici e operatori sanitari compresi”.
 

05 dicembre 2018
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy