Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Campania
segui quotidianosanita.it

Se gli studi legali speculano sui malati

02 APR - Gentile direttore,
negli ultimi anni è progressivamente aumentato il numero di richieste di indennizzo da parte di malati per presunta malasanità, fenomeno sostenuto anche da un certo tam-tam mediatico e dalla propaganda capillare di studi legali, disponibili, “a titolo gratuito”, a sostenere battaglie giudiziarie per il riconoscimento di indennizzi economici.
 
Tale situazione ha prodotto l’aumento progressivo della “medicina difensiva” da parte della classe medica, che ha cominciato a considerare il paziente un possibile nemico dal quale cercare di difendersi.
 
Basta tornare con la mente a pochi giorni fa, prima dell'epidemia, con la cronaca quotidiana piena di episodi di minacce e aggressioni contro medici di pronto soccorso, durante l'esercizio delle proprie funzioni, fino alla devastazione completa dei locali di un Pronto Soccorso avvenuta di recente a Napoli. Poi, all'improvviso, nel momento della drammatica epidemia da Covid-19 tutto l’apparato sanitario è diventato teatro di eroi, angeli, persone disposte al sacrificio della propria vita, circostanza confermata dall'alto numero di decessi.
 
Ma queste persone sono state costrette dal ruolo e dalle circostanze a diventare eroi, con pochi mezzi a disposizione (vedi mancanza di mascherine e tute adeguate) e sottoposti a turni disumani, pagando un prezzo così alto, in conseguenza di scelte scellerate, con tagli ripetuti alla sanità prodotti da una politica miope e superficiale che, invocando la riduzione della spesa pubblica, ha tagliato drasticamente, oltre al personale, anche il numero generale di posti letto (fino a 3,2 per 1000 abitanti contro gli 8 per 1000 della Germania e a una media dell’Unione europea di 5) e soprattutto dei posti di Rianimazione e Terapia Intensiva (5000 in tutto il Paese).
 
Abbiamo già messo in conto purtroppo che, alla fine di questa triste esperienza, la classe medica verrà anche aggredita sul piano legale dai parenti delle vittime, supportati da avvocati poco professionali, perché qualcuno dovrà poi spiegare se è stato fatto tutto quello che si sarebbe potuto fare…
 
Si spera che le istituzioni scendano davvero in campo e pongano in essere le scelte doverose e i giusti rimedi, perché ci troviamo di fronte a una situazione di grave pericolo sociale ed economico.
 
Ha ragione il filosofo Aldo Masullo quando afferma che “La sopravvivenza della società è sempre più sospesa all'instabile equilibrio in ogni sua componente, tra la fierezza della libertà e la saggezza dell’obbedienza”. Pensiero di enorme rilevanza, al quale dovrebbe corrispondere una politica di alto profilo.
 
Luigi Santini
Professore Ordinario di Chirurgia Generale
Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

02 aprile 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Campania

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy