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‘La parità per le donne è progresso per tutti’: il manifesto dell'ONU per la Giornata della Donna 2014


08 MAR - Ecco il manifesto dell'Onu per l'8 marzo 2014.
 
“Oggi ci uniamo alle persone di tutto il mondo per celebrare i progressi fatti nel campo dei diritti delle donne, del loro empowerment e dell’equità di genere. Dobbiamo tuttavia riconoscere che questo progresso è stato lento, disomogeneo e che in alcuni casi le donne e le ragazze si trovano anzi a fare i conti con nuove e più complesse sfide.
 
Questo giorno deve dunque essere l’occasione per rinnovare il nostro impegno a lavorare con sempre più decisione per l’equità di genere, tutti insieme, donne, uomini, giovani, capi di stato, leader religiosi e del commercio. Agendo con decisione e con la consapevolezza che sostenere l’empowerment delle donne e delle ragazze può aiutare a risolvere alcune delle grandi sfide del XXI secolo, troveremo soluzioni durature a molti dei problemi che dobbiamo affrontare nel nostro mondo. Le maggiori sfide, quali la povertà, l’ineguaglianza, la violenza contro le donne e le ragazze dovranno essere affrontate in maniera sostanziale.
 
Le donne spendono la maggior parte dei loro guadagni per supportare il benessere dei figli e delle loro famiglie. Aumentare la partecipazione delle donne al mondo del lavoro, darà un impulso importante alla crescita economica.
Mettere fine alla povertà delle donne, significherà ridurre in maniera significativa la povertà estrema a livello mondiale.
Far frequentare la scuola alle ragazze per un maggior numero di anni, dando loro un’istruzione di qualità, conferirà loro il potere di giocare un ruolo pieno nella società e costruire famiglie, comunità e democrazie più forti.
Promuovere le pari opportunità e rimuovere le barriere strutturali all’empowerment economico delle donne, ridurrà l’inequità e promuoverà lo sviluppo delle economie.
 
Lavorare insieme agli uomini e ai ragazzi, facendolo insieme, impegnerà l’umanità in un compito che è responsabilità di tutti.
Celebrando questa giornata noi ricordiamo e commemoriamo quelle donne che, guidate da sindacati di donne, in questo stesso giorno, più di cento anni fa, manifestavano per chiedere pace e pane. Una richiesta che mantiene ancora oggi tutta la sua importanza.
Vista la lentezza e la disomogeneità di questo progresso, continuiamo a chiedere che vi sia un cambiamento. E rendiamo omaggio a tutte le donne che in giro per il mondo contribuiscono a questo cambiamento giorno dopo giorno.
 
A distanza di quasi 20 anni dalla conferenza di Pechino e 15 anni dopo il Millennium Summit ci guardiamo indietro con orgoglio per gli obiettivi finora raggiunti.
Sono aumentate le donne che lavorano e quelle che vanno a scuola; sono diminuite quelle che muoiono di parto o durante la gravidanza. Sempre di più sono le donne che occupano una posizione di potere.
Ma ancora nessuna nazione al mondo ha raggiunto la peretta uguaglianza tra uomini e donne, tra ragazze e ragazzi e le violazioni dei diritti delle donne e delle ragazze rappresentano un oltraggio. E allora facciamo tesoro delle lezioni del passato e della consapevolezza che l’uguaglianza per le donne rappresenta un progresso per tutti; rendiamo dunque questo progresso sempre più importante e solido, lavorando per raggiungere gli Obiettivi del Millennium Development (MDG) e cominciamo a lavorare per l’agenda post-2015.
 
Non possiamo più permetterci di tenere indietro metà della popolazione del mondo. Il XXI secolo deve essere diverso per tutte le donne e le ragazze del mondo.
 
Devono sapere che nascere donna non significa iniziare una vita di difficoltà e disagi.
Tutti insieme dobbiamo fare in modo che:
· le donne siano al riparo dalla violenza di genere
· i diritti umani delle donne vengano rispettati, compresi quelli riproduttivi
· le donne ricevano un empowerment economico in tutti i modi, attraverso l’istruzione, le pari opportunità, la compartecipazione e la leadership
 
Questo è l’imperativo ‘LEI’ sul quale chiedo l’impegno di tutti.
Dobbiamo attraversare il confine e metterci dalla parte giusta della storia.
Oggi e ogni giorno, UN Women sosterrà con decisione i diritti delle donne, il loro empowerment e l’equità di genere.
L’equità per le donne significa progresso per tutti".

08 marzo 2014
© Riproduzione riservata
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