Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 20 APRILE 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Alzheimer. Al Cemi del Gemelli sostegno psicologico per familiari e caregivers dei malati


Il servizio è nato dalla collaborazione tra Dipartimento di Geriatria, Neuroscienze e Ortopedia del Policlinico universitario, con la partecipazione della Cooperativa sociale Dreams Onlus. L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo di un processo di empowerment del potenziale di ogni singolo individuo.

22 OTT - Un servizio di sostegno e supporto psicologico per i familiari e i caregivers di persone affette da deterioramento cognitivo e malattia di Alzheimer afferenti al Day Hospital geriatrico del Centro di Medicina dell’Invecchiamento (Cemi) del Policlinico A. Gemelli di Roma. È il nuovo servizio attivo presso il Dipartimento di Geriatria, Neuroscienze e Ortopedia del Gemelli, nato da una collaborazione con la Cooperativa sociale Dreams Onlus.

Tra tutte le situazioni di malattia che portano alla non autosufficienza, le demenze sono quelle che creano maggiori difficoltà alle famiglie, sia per il drammatico coinvolgimento emotivo che comportano, sia per le difficoltà organizzative connesse all’assistenza.
“Il servizio – ha spiegato Caterina Cattel, del Dipartimento di Geriatria del Gemelli – è nato con l’obiettivo di offrire uno spazio di espressione, ascolto e condivisione delle emozioni che emergono nella convivenza con questi pazienti, finalizzato a individuare i punti di fragilità e valorizzare i punti di forza di coloro che vivono accanto al malato, in modo da migliorarne le condizioni di vita anche attraverso una gestione più idonea della malattia”.

Il progetto di supporto psicologico è stato concepito in un’ottica interdisciplinare  e prevede due fasi di intervento: la prima consiste nell’istituzione per i familiari e i caregivers di un gruppo di supporto psicologico di tipo informativo sulle difficoltà che si incontrano nell’assistenza al paziente con deficit cognitivo; la seconda fase prevede l’ ‘Alzheimer caffè’, momento informale di confronto e condivisione sulle problematiche del paziente anziano cui partecipano non solo i caregivers (familiari e badanti), ma anche i malati. Obiettivo dell’intervento è quello di valorizzare il gruppo come risorsa istituzionale, allo scopo di favorire lo sviluppo di un processo di empowerment del potenziale di ogni singolo individuo.

“Il servizio - ha concluso  Cattel - nato dalla convenzione stipulata tra l’Università Cattolica e la Cooperativa sociale Dreams Onlus, offre incontri di gruppo a cadenza mensile che a oggi  hanno permesso ai partecipanti di avviare processi di rispecchiamento e di sostegno tra di loro, per sentirsi meno isolati e inadeguati per le emozioni di rabbia, impotenza e sconforto scatenate da una malattia che lentamente e inesorabilmente trasforma le persone che soffrono di deterioramento cognitivo”. 

22 ottobre 2012
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy