I consigli dei medici sportivi per cominciare l’anno all’insegna del benessere

Una corsa nel parco, qualche vasca in piscina o una passeggiata in città possono aiutare l’organismo a bruciare le calorie in eccesso accumulate durante le feste e abbassare il livello di stress dovuto alla ripresa della routine quotidiana. Ecco i consigli della Federazione medico sportiva italiana.

09 GEN - La ripresa dell’attività lavorativa o scolastica presenta alcuni “effetti collaterali” molto fastidiosi: stanchezza, noia, debolezza, malessere e pesantezza. Riprendere la routine quotidiana, infatti, non è sempre facile e immediato. Per recuperare la forma fisica e riallineare mente e corpo, un po’ di sport e movimento fisico, insieme a qualche sana abitudine, rappresentano gli alleati migliori per una ripresa veloce e meno traumatica. La Federazione medico sportiva italiana (Fmsi), ha elargito alcuni consigli pratici per mettere in pratica i ‘soliti’ buoni propositi di questo periodo.

Che sia una corsa nel parco o qualche vasca di nuoto in piscina non importa, l’importante è muoversi. Perché durante l’attività fisica nell’organismo vengono rilasciate le endorfine, le sostanze chimiche che favoriscono il buon umore, utili per scacciare la fatica e lasciarsi alle spalle malessere, debolezza e stress. Senza contare che con lo sport si smaltiscono anche le calorie accumulate di cui il pandoro e il panettone sono i principali responsabili. Per chi non se la sente ancora di affaticarsi in palestra, può gradualmente riprendere a muoversi anche facendo delle passeggiate di almeno 20 minuti per le strade della propria città cercando di mantenere un ritmo costante.
Infine bere molta acqua, almeno due litri al giorno, rappresenta un’altra regola essenziale per non accumulare grassi, eliminare le tossine e migliorare la digestione. Magari abbinando anche delle tisane depurative, da bere al pomeriggio o alla sera. Spesso, infatti, nel corso dei pasti natalizi si ingeriscono molti zuccheri e grassi, e bere molti liquidi aiuta a disintossicarsi, abbassa la pressione e contribuisce a mantenere l’organismo idratato.

09 gennaio 2013
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