Bambini malati. Un cast stellare per la raccolta fondi di Natale della Peter Pan Onlus

Daniele Silvestri e Neri Marcorè sono solo due dei volti che il 2 dicembre si esibiranno a Roma per lo spettacolo di solidarietà della onlus. Il ricavato contribuirà a sostenere le spese dei centri di accoglienza per bimbi malati e genitori. Nel corso della serata sarà elaborato lo Statuto dei diritti dei “bambini sperduti”.

01 DIC - Si aprirà il 2 dicembre a Roma il sipario sulla XII edizione del “Merry Christmas Peter Pan”, lo spettacolo di solidarietà promosso e organizzato dalla onlus Peter Pan per raccogliere fondi a favore dei bambini malati.

L’appuntamento è alle ore 21 al teatro Olimpico. In un ritmato susseguirsi di musica, canti, danza e comicità guidato da Roberta Capua e Fabrizio Frizzi, gli artisti saranno impegnati nella stesura degli articoli dello statuto dei “diritti dei bambini sperduti”. Il diritto alla favola della buonanotte, all'amicizia, al calore, al gioco, alla dedizione, alla scuola e altro ancora. Questi saranno i contenuti del documento, che sarà poi inviato alle istituzioni.

In scena ci saranno Daniele Silvestri, Neri Marcorè, Gabriella Germani, Nathalie, The Sessions Voices, Tirocchi e Paniconi, Compagnia 43 Tramonti. Per informazioni sui biglietti visitare www.merrychristmaspeterpan.it o chiamare il numero 389.4672494

Il ricavato dei biglietti contribuirà a sostenere le spese di gestione del Polo d’accoglienza “La Grande Casa di Peter Pan”, tre strutture attigue ubicate ai piedi del Gianicolo a Roma, realizzate per restituire ai bambini i diritti negati dalla malattia, un clima di normalità utile ai fini della terapia stessa, una quotidianità fatta di gioco, studio, allegria, un’atmosfera di serenità che possa contribuire al loro recupero psicofisico al rientro dalle terapie ricevute in dayhospital. Per le famiglie rappresentano un aiuto economico indispensabile poiché il costo di una casa in affitto nella capitale è proibitivo, mentre dal lato emotivo le case d’accoglienza assicurano quella rete di solidarietà fatta di ascolto, supporto psicologico, disbrigo di tutte le pratiche burocratiche che la malattia impone, che “complicano” la vita dei genitori già così provati.
Dal 2000 ad oggi, data d’inaugurazione della prima Casa, oltre 650 famiglie sono state accolte gratuitamente, supportate dalle equipes dei volontari appositamente formati che si alternano, nelle varie attività che accompagnano le loro lunghe giornate delle famiglie al termine del day hospital. Anno dopo anno le Case di Peter Pan continuano ad aprire le porte tutti i giorni, ad un numero sempre crescente di famiglie, tutti i giorni dell’anno, e 24 ore su 24.

Tutte le spese correnti per la gestione del polo sono a carico dell’associazione. “E’ grazie alle donazioni liberali di privati ed aziende, e dai proventi che derivano da iniziative come il Merry Christmas, se Peter Pan riesce a coprire tutte queste spese, perché – sottolinea la Onlus - dalle Istituzioni non arrivano ancora contributi, sebbene le case, favorendo il day hospital, rappresentino un notevole risparmio per la sanità pubblica - mediamente un ricovero costa 1200 euro, mentre curare un bambino in day hospital riduce i costi a meno di un quarto”.

01 dicembre 2013
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