Carne bovina infetta da Aids. Iss: “Una bufala del Web”
La notizia circola sui social da alcuni giorni. Gli esperti dell’Iss chiariscono che è "assolutamente priva di ogni fondamento, una vera 'bufala', perché gli alimenti di qualsiasi genere non possono contenere il virus Hiv, né tantomeno causare un'infezione da questo virus".
02 SET - La notizia relativa alla carne bovina infetta da Aids, che circola in questi giorni sui social network, è "assolutamente priva di ogni fondamento, una vera 'bufala', perché gli alimenti di qualsiasi genere non possono contenere il virus Hiv, né tantomeno causare un'infezione da questo virus".
Così tranquillizzano gli esperti dell'Istituto superiore di sanità (Iss) sul sito
Uniti contro l'Aids, in merito alla falsa notizia on line secondo cui ci sarebbero stati sequestri in tutta Italia di quintali di carne infetta da Aids.
In caso di dubbi o per maggiori informazioni è possibile chiamare il telefono verde Aids e Ist (Infezioni sessualmente trasmesse) 800.861.061, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 13.00 alle 18.00, o consultare il sito
Uniti contro l'Aids.
"Il virus Hiv è in grado di infettare solo l'uomo - chiariscono gli specialisti - e alcune specie di scimmia e si inattiva rapidamente quando esposto all'aria aperta. Le uniche vie di contagio di questa infezione rimangono pertanto i rapporti sessuali con persone che vivono con l'Hiv non protetti da preservativo, lo scambio immediato di sangue infetto tramite siringa, nonché la trasmissione verticale da madre Hiv positiva a figlio".
02 settembre 2015
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