In scuole pugliesi oltre 13 mila disabili. Partecipazione famiglie garanzia di integrazione

Di questo si discuterà il prossimo 14 aprile, nel corso della presentazione del progetto “Scuola – Famiglie Duchenne in rete. Sperimentazione di un modello di intervento per l’integrazione scolastica dei minori con distrofia muscolare”. Obiettivo sarà quello di analizzare il contesto scolastico e socio-sanitario e proporre nuovi interventi, secondo il principio fondamentale che la stretta collaborazione scuola-famiglia sia una condizione imprescindibile per il successo dell’integrazione scolastica e sociale.

07 APR - Nella sola Puglia, all’interno delle scuole statali, sono presenti oltre 13 mila studenti disabili. Promuovere una partecipazione attiva delle famiglie, a garanzia di una reale integrazione scolastica e sociale, è l’obiettivo che si pone il progetto “Scuola – Famiglie Duchenne in rete. Sperimentazione di un modello di intervento per l’integrazione scolastica dei minori con distrofia muscolare”. L’iniziativa, finanziata dal Ministero del Welfare, verrà presentata il prossimo 14 aprile a Bari, presso la Facoltà di Farmacia Campus “Ernesto Quagliarello” dell’Università di Bari dalle ore 14.30 alle ore 17.

Grazie a questo lavoro, sarà possibile sviluppare alcune attività sperimentali che, attraverso le conoscenze specialistiche acquisite in questi anni, favoriranno un reale percorso di sostegno e accompagnamento nel processo d’integrazione. Al termine del Progetto, saranno prodotte le “Linee guida sull’integrazione scolastica per la Duchenne” che potranno divenire un modello anche per altre disabilità.


Maggiori informazioni sul Progetto “Scuola – Famiglie Duchenne in rete” e sulle attività di Parent Project Onlus è possibile richiederle al numero 06 66182811 o visitando il sito internet www.parentproject.it

07 aprile 2011
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