Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 29 MARZO 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Smontare Obamacare. L’ultima mossa è quella di aumentare i finanziamenti agli Stati dei senatori “ribelli”. Ma anche medici e ospedali americani sono contrari 

di G.R.

Da quanto trapela da un documento ottenuto dal Washington Post, si punterebbe ora ad inviare più dollari per l'assistenza sanitaria a quegli stati chiave (Alaska e Maine) rappresentati da quei senatori del GOP che si stanno da tempo opponendo all'abrogazione dell'Obamacare. Ma la misura sembra non aver convinto gli scettici. E intanto anche l'American Medical Association e l'American Hospital Association esortano il Senato a respingere la proposta.

25 SET - I senatori repubblicani, nel loro ultimo tentativo di abrogare l'Affordable Care Act, stanno lavorando ad una versione aggiornata del loro disegno di legge. Da quanto trapela da un documento ottenuto dal Washington Post, si punterebbe ora ad inviare più dollari per l'assistenza sanitaria a quegli stati chiave rappresentati da quei senatori del GOP che si stanno da tempo opponendo ad ogni forma di abrogazione dell'Obamacare lasciando il partito sull'orlo del collasso.
 
La proposta di legge Cassidy-Graham proporrebbe ad Alaska e Maine, rappresentati rispettivamente dalle senatrici Lisa MurkowskiSusan Collins, condizioni più favorevoli. L'Alaska otterrebbe un finanziamento del 3 per cento in più tra il 2020 e il 2026 rispetto a quello garantito dall'attuale legge, mentre il Maine otterrebbe il 43 per cento in più di finanziamenti durante lo stesso periodo. La nuova bozza del provvedimento è stata distribuita tra i repubblicani nella giornata di ieri. I collaboratori di Murkowski e Collins non hanno immediatamente commentato il nuovo testo. Nonostante ciò, sembra trapelare un certo pessimismo sul fatto che questi cambiamenti possano convincere le senatrici a votare sì.
 
Graham e Cassidy, ad ogni modo, si continuano ad impegnare per  far passare il loro disegno di legge - ma la Casa Bianca e McConnell sembrano avere diversi pareri sull'iter del provvedimento. Marc Short, Direttore per gli Affari legislativi alla Casa Bianca, aveva annunciato il voto per il prossimo mercoledì, mentre un portavoce del leader della maggioranza repubblicana al Senato, Mitch McConnell, ha rifiutato di abbracciare pubblicamente questa timeline.
 
Parlando alla CNN, Collins aveva palesato le sue preoccupazioni su come la proposta di legge Cassidy-Graham influirebbe negativamente sui destinatari di Medicaid. "È molto difficile immaginare uno scenario in cui dovrei finire per votare questo disegno di legge - ha detto Collins -. Ho alcune gravi riserve su di esso".
 
Altri due senatori repubblicani - Paul e John McCain (Ariz.) - hanno dichiarato che voteranno contro la proposta Cassidy-Graham. Un terzo sarebbe sufficiente a far fallire la proposta di legge dal momento che nessun democratico la sosterrà.

Va infine sottolineato come anche i rappresentanti dell'American Medical Association e dell'American Hospital Association, abbiano esortato il Senato a respingere il provvedimento.
 
Giovanni Rodriquez

25 settembre 2017
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy