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Obamacare. Fallisce anche l'ultimo tentativo del GOP di abrogarlo. Decisivo il “no” di Susan Collins


Oltra alla senatrice del Maine, già altri due senatori - Rand Paul (Ky.) e John McCain (Arizona) - si erano già schierati contro il disegno di legge Cassidy-Graham. I Repubblicani al Senato possono contare su di una maggioranza di 52 senatori contro i 48 democratici. Risultano quindi decisive queste tre defezioni. Ad affossare la proposta Cassidy-Graham è stato anche l'analisi preliminare del CBO che ha rilevato la perdita della copertura sanitaria per milioni di americani e na perdita di 1 trilione di dollari di fondi federali per Medicaid entro il 2026.

26 SET - Come già previsto dalla scorsa settimana, anche l'ultimo sforzo del GOP di abrogare l'Affordable Care Act è fallito. Nella giornata di ieri è  risultata decisiva l'opposizione di Susan Collin (R-Maine) che ha lasciato i Repubblicani al di sotto della soglia necessaria per far passare la nuova proposta di legge Cassidy-Graham.
 

 
Dopo sette anni di promesse da parte dei Repubblicani sull'abrogazione dell'Obamacare, è ormai certo che il primo anno della presidenza Trump si chiuderà con un nulla di fatto. Sono infatti risultati vani i vari tentativi sia di sostituirlo con una nuova proposta di riforma sanitaria, sia di abrogarlo seppur parzialmente. 
 
La senatrice Collins ha annunciato il suo "no" alla misura a seguito della pubblicazione di un'analisi che prevedeva per "milioni" di americani la perdita della copertura entro il 2026. 
 
Altri due senatori del GOP - Rand Paul (Ky.) e John McCain (Arizona) - si erano già schierati contro il disegno di legge Cassidy-Graham. Ricordiamo che Repubblicani al Senato possono contare su una maggioranza di 52 senatori, contro i 48 dei Democratici. Il venir meno dell'appoggio di 3 senatori, contando il compatto schieramento dei Democratici contro la proposta di legge della maggioranza, ha fatto venir meno i numeri necessari per approvare il provvedimento. 
 
Dunque né una serie di cambiamenti dell'ultimo minuto durante il fine settimana né l'analisi preliminare del CBO (Congressional Budget Office) hanno permesso di spostare i voti. Anzi, proprio il rapporto CBO ha contribuito ad affossare definitivamente le possibilità per la proposta Cassidy-Graham di passare, rilevando come sia impossibile prevedere il numero di americani che potrebbero perdere la copertura sanitaria con l'approvazione della nuova proposta di legge e stimando una perdita di 1 trilione di dollari di fondi federali per Medicaid entro il 2026.
 
Giovanni Rodriquez

26 settembre 2017
© Riproduzione riservata

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