Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 25 APRILE 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Sicurezza alimentare. Il 10% delle imprese del settore è fuori legge


Lo rileva la Relazione annuale al Piano nazionale integrato. Effettuati controlli su tutta la filiera alimentare. Dati controversi sugli alimenti. Molte le irregolarità riscontrate: il 10% nei controlli del Ssn e il 35% in quelli dei Nas. Irregolarità anche dai controlli di qaulità e anti-frode del Ministero dell'Agricoltura.

10 LUG - Il Ministero della Salute ha pubblicato sul suo portale i risultati della Relazione 2011 riguardante il Piano nazionale integrato (Pni). Il Piano 2011-2014, approvato in Conferenza Stato Regioni con l’Intesa del 16 dicembre 2010, descrive il “Sistema Italia” dei controlli ufficiali in materia di alimenti, mangimi, sanità e benessere animale e sanità delle piante, ed è finalizzato alla razionalizzazione delle attività e al coordinamento di tutti i soggetti istituzionali coinvolti. Su 660.804 ispezioni effettuate dal Ssn, la percentuale di non conformità riscontrata è stata del 10%, mentre i 38.700 controlli eseguiti dai Nas hanno riscontrato 13.576 non conformità (35%). Inoltre, le analisi relative alla qualità merceologica eseguite su 5.675 campioni alimentari, hanno mostrato un 10% di irregolarità.

Di seguito, nel dettaglio, gli esiti della Relazione 2011:

Sicurezza degli alimenti - Ispezioni del Ssn
•    Imprese alimentari registrate: 1.448.072. Su 660.804 controlli, la percentuale di non conformità è stata del 10%.
•    Stabilimenti di prodotti di origine animale: 15.782. Su 258.672 controlli, la percentuale di non conformità è stata del 9%.

Sicurezza degli alimenti - Campionamenti per analisi del Ssn
•    Alimenti lungo tutta la filiera: su 117.185 campioni analizzati, la percentuale di non conformità è stata dell’1%.
•    Vendita diretta di latte crudo: su 15.647 campioni analizzati, la percentuale di non conformità è stata dello 0,7%.
•    Piano nazionale residui: su 49.072 campioni analizzati, la percentuale di non conformità è stata dello 0,3%.

Controllo dei residui fitosanitari in alimenti di origine vegetale (dati parziali)
•    Totale campioni analizzati: 9.127
•    Campioni regolari: 9.102 (99,7%), di cui:
    Campioni con residui assenti: 6.303 (69,1%)
•    Campioni con presenze inferiori al limite massimo di residui (Lmr): 2799 (30,6%)
•    Campioni irregolari (ovvero con presenze superiori al Lmr): 25 (0,3%).

Attività dei Nas
•    Controlli totali: 38.700
•    Non conformità rilevate: 13.576 (35%)
•    Sul totale, i controlli in materia di sicurezza degli alimenti sono stati 34.610, per un totale di non conformità rilevate di 12.138).

Qualità merceologica degli alimenti - Frodi e contraffazioni
Qualità merceologica degli alimenti - Frodi e contraffazioni
•    Controlli svolti dal Ministero delle Politiche agricole e dall’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf):
   
o    21.431 operatori controllati
o    17% irregolari
o    5.675 campioni analizzati
o    10% irregolari
•    Controlli svolti dalle Capitanerie di Porto su prodotti ittici in fase di commercializzazione:
   
o    27.737 controlli effettuati
o    9% di illeciti
 
Attività del Rasff - Sistema rapido di allerta per alimenti e mangimi della commissione europea
•    Notifiche trasmesse nel 2011: 3721. Il trend si conferma in aumento: nel 2010 erano state 3291, nel 2009 3204, nel 2008 3040.
•    3045 notifiche hanno riguardato l’alimentazione umana (2873 nel 2010); 359 l’alimentazione animale (190 nel 2010); 311 la migrazione di materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti (229 nel 2010).
•    Tra le notifiche ricevute, 617 (16%) sono “alert notification” (riguardano prodotti distribuiti sul mercato); 1383 (36%) sono “information notification”; 1817 (48%) riguardano respingimenti ai confini.
•    Altre cifre: il 4% delle notifiche sono state attivate a seguito di lamentele di consumatori; il 7% a seguito di risultati sfavorevoli ottenuti in autocontrollo dalle ditte; il 2% sono collegate a intossicazioni alimentari.
•    L’Italia è il primo Paese UE per numero di segnalazioni: 553, pari al 14,8% del totale europeo. Seguono il Regno Unito con 512, la Germania con 415, la Spagna con 298.

Altre informazioni consultabili nella relazione 2011
•    Sorveglianza e vigilanza sanitaria sull’alimentazione degli animali, ad opera del Ssn.
•    Controllo di qualità dei mangimi, da parte del Ministero dell’Agricoltura e dell’Icqrf.
•    Controlli alle frontiere svolti dall’Agenzia delle Dogane su alimenti, mangimi e animali in importazione e correlati controlli sanitari svolti dagli uffici periferici del Ministero della Salute (Pif e Usmaf).
•    Attività di sorveglianza ed eradicazione delle malattie e di verifica del benessere degli animali svolti dal Ssn.
•    Controlli sul farmaco veterinario, ad opera del Ssn.
•    Controlli in materia di sanità delle piante, ad opera del Servizio fitosanitario nazionale.
•    Controlli nel settore ambientale, di competenza del Ministero dell’Ambiente e del Noe.
•    Attività svolte da Nac, Corpo Forestale dello Stato e Guardia di Finanza.
 

10 luglio 2012
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy