Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 25 APRILE 2024
Friuli Venezia Giulia
segui quotidianosanita.it

FVG. Serracchiani: “Burlo di Trieste dovrà essere sempre più a servizio di tutta la Regione”

La presidente annuncia che la Giunta sta “valutando” progetti “molto ambiziosi" per l'Istituto. Per la Chirurgia pediatrica l'idea è rendere il Burlo punto di riferimento regionale e utilizzare i suoi professionisti anche in tutti gli altri ospedali di rete della Regione.

22 GEN - "Abbiamo positivamente apprezzato il lavoro fatto in questi ultimi otto mesi dal Burlo con il cambio di direzione. Ora, stiamo valutando progetti molto ambiziosi per questo Istituto che è, e sempre di più deve diventare, il riferimento per tutto il tema materno-infantile in Friuli Venezia Giulia, così come previsto nella Programmazione sanitaria regionale". Ad affermarlo è la presidente della Regione, Debora Serracchiani, che ieri a Trieste ha incontrato, insieme all’assessore alla Salute Maria Sandra Telesca, il direttore generale dell'istituto materno infantile Burlo Garofolo di Trieste, Gianluigi Scannapieco.

Serracchiani ha spiegato che la Giunta intenda lavorare “di più sul percorso della gravidanza anche in un'ottica di prevenzione dei problemi al momento del parto e su questo il Burlo sicuramente può dire la sua e sarà il regista di tutto il Programma”. Ha poi annunciato che, “per quanto riguarda le attività future, ci sono progetti per sviluppare maggiormente tutto il sistema della Chirurgia pediatrica, divenendone punto di riferimento regionale e utilizzando i professionisti del Burlo anche in tutti gli ospedali di rete della nostra regione: portiamo così queste professionalità e queste eccellenze a servizio dell'intero Friuli Venezia Giulia".

"Si tratta di un obiettivo ambizioso", ha rimarcato Telesca, ma "ci stiamo lavorando e credo che a breve avremo modo di poterlo spiegare meglio e di stipulare degli accordi con le Aziende della nostra Sanità regionale".

"Siamo un Istituto di ricerca e di assistenza che deve dare l'eccellenza e deve metterla a disposizione di tutta la regione e anche al di fuori dei confini regionali", ha affermato Scannapieco. "Ciò può avvenire in vari modi. Quello più tradizionale, e più semplice, è che le mamme e i bambini vengano al Burlo, e questo è inevitabile in alcuni casi più complessi, in cui sono richiesti approfondimenti importanti. Ma in molte situazioni può essere molto più pratico che siano gli stessi nostri professionisti ad andare sul territorio e verificare le situazioni che meritano di essere prese in carico dal Burlo rispetto a quelle che possono essere gestite in loco in tranquillità". Senza dimenticare “il supporto che oggi possono fornire i sistemi di teleconsulto e di tele refertazione”.

22 gennaio 2016
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Friuli Venezia Giulia

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy