Sileri: “Coinvolgere maggiormente la comunità scientifica”
23 LUG - “Oggi nel mio intervento a Radio Cusano Campus sono tornato sulla questione della proroga dello stato di emergenza, su cui si esprimerà nelle prossime ore anche il Parlamento, e ho lanciato la proposta di coinvolgere maggiormente la comunità scientifica nell’ambito del supporto tecnico-scientifico al governo: non si tratta di trasformare gli scienziati in decisori politici, ma di portare il prezioso lavoro degli scienziati a supporto della politica”. È quanto afferma il viceministro alla Salute,
Pierpaolo Sileri.
“Penso -sottolinea - quindi al Professore Andrea Crisanti, che ha tenuto sotto controllo l’epidemia in Veneto grazie al metodo diagnostico da lui sperimentato con successo a Vo’ Euganeo; al virologo Fabrizio Pregliasco, che sta già supportando la Regione Lombardia partecipando al Comitato tecnico-scientifico lombardo; e penso ancora al primario dell’IRCSS meneghino Alberto Zangrillo, ai due infettivologi Massimo Galli e Matteo Bassetti. E ce ne sono altri che sarebbe giusto ed utile coinvolgere, perché aggiungerebbero valore alle riflessioni che dobbiamo fare come governo per i prossimi mesi”.
“Non significherà – conclude - perdersi tra i pareri della comunità scientifica, ma riuscire a fare sintesi a fronte di un gruppo di scienziati abituati a lavorare in team, ad essere pragmatici, a mettere a disposizione le proprie competenze con capacità di analisi e libertà di pensiero, perché una comunità libera è produttiva, coesa, vicina ai cittadini”.
23 luglio 2020
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