Boccia: "Nessuna regione italiana ha mai chiesto di interrompere lo stato di emergenza"
29 LUG - "Il Covid-19 continua a circolare in Italia e in Europa. Affermare che la proroga dello stato di emergenza fa apparire l'Italia come un Paese malato è irragionevole. Anzi, è esattamente il contrario. Tutto il mondo sa che oggi l'Italia è uno dei paesi più sicuri del pianeta grazie alle sue regole. Nessuna Regione italiana (tutte soggetti attuatori) ha mai chiesto di interrompere lo stato di emergenza che è nelle cose e negli stessi atti amministrativi quotidiani. Abbiamo il dovere di essere seri, rigorosi e affidabili nel proteggere salute e vita e nel rilanciare sempre con strumenti emergenziali economia e lavoro. Non sprechiamo i sacrifici degli italiani semplicemente perché non vogliamo guardare in faccia la realtà".
Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie,
Francesco Boccia, a margine del dibattito di ieri in Senato sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio dei ministri sulle ulteriori iniziative in relazione all'emergenza da Covid-19.
29 luglio 2020
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy