Taverna (M5S): “Stanziati 5 mln per 3 anni per screening neonatale”
21 DIC - "La commissione Bilancio della Camera ha approvato l’emendamento 72.022 - a prima firma Massimo Baroni - alla Legge di Bilancio che incrementa di 5 milioni di euro l’anno, per i prossimi tre anni, il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato per il finanziamento di accertamenti diagnostici neonatali obbligatori per la prevenzione e la cura delle malattie metaboliche ereditarie, delle malattie neuromuscolari genetiche, delle immunodeficienze congenite severe e delle malattie da accumulo lisosomiale. Insomma, le patologie previste dalla legge n. 167 del 2016, a mia prima firma, che eravamo riusciti a far approvare quando eravamo all’opposizione".
Lo ha scritto su Facebook la senatrice del MoVimento 5 Stelle
Paola Taverna, vice presidente del Senato.
"Sostanzialmente - ha aggiunto - ci saranno 5 milioni nel 2021, 2022 e 2023 per lo screening neonatale, anche se non cambia il meccanismo che ne prevede la collocazione nel fondo indistinto dei Lea e che quindi affida alle singole regioni l'effettivo allocamento. Prosegue così la nostra battaglia per garantire lo screening neonatale gratuito a tutti i bimbi".
21 dicembre 2020
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