Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 28 MARZO 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

I pediatri (Simpef e Fimp): “Bene cancellazione obbligo certificazione attività sportiva non agonistica”


09 AGO - Il Sindacato medici pediatri di famiglia, Simpef, saluta con soddisfazione la norma contenuta nel Dl Fare che abroga l’obbligo di certificazione medica di idoneità per lo svolgimento dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale.
 
 “Da tempo - dice Rinaldo Missaglia, Segretario nazionale SiMPeF – avevamo messo in guardia, in tutte le sedi istituzionali possibili i relativi responsabili, circa i problemi che le norme contenute del D.L. 24 aprile 2013, Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale, avrebbero comportato, stante l’obbligatorietà, praticamente per tutti coloro che volessero praticare attività fisica o sport, di sottoporsi oltre alla opportuna  visita medica anche ad accertamenti strumentali quali l'elettrocardiogramma. Facile immaginare che cosa sarebbe successo al rientro dalle vacanze, ad esempio, negli studi dei pediatri di famiglia e nelle strutture di secondo livello adibite ad indagini specialistiche”.
 
 “Il Parlamento – rileva ancora Missaglia – ha provveduto tempestivamente abrogando, attraverso il disegno di legge del ‘Fare’ approvato stamane, l’obbligo di certificazione per l’attività ludico-motoria e ribadendo che sono i medici o i pediatri di famiglia a stabilire annualmente, nel corso della indispensabile visita medica, se i pazienti necessitano di ulteriori accertamenti come l’elettrocardiogramma, al fine di attestarne l'idoneità allo svolgimento dell'attività sportiva  non agonistica”.
 
“Esprimiamo il nostro apprezzamento al Governo e al Parlamento per essere tempestivamente intervenuti a modificare una normativa, pensata certo per il bene dei cittadini, ma che, se attuata in maniera burocratica, avrebbe causato più guai che benefici allontanando di fatto una parte potenzialmente cospicua di bambini da quella pratica di attività fisica che è fondamento di una buona educazione a corretti stili di vita per la prevenzione di patologie ad insorgenza in età adulta”, conclude Missaglia.
 
Lo stesso la Fimp, la Federazione italiana dei medici pediatri che in una nota "esprime soddisfazione relativamente alla notizia dell'abrogazione, in Senato, dell'obbligo di certificazione per l'attività ludico motoria e amatoriale, e per la rimozione dell'obbligo ECG per l'attività sportiva non agonistica, misure contenute nel decreto Balduzzi". Fimp sottolinea poi che la norma in oggetto, ove applicata, si sarebbe tradotta in un aggravio degli oneri a carico delle famiglie, avrebbe scoraggiato l'attività fisica oltre a costituire un gravame in più per i medici del  SSN.
 
"Cogliamo l'occasione - afferma Alessandro Ballestrazzi, Presidente della Federazione - per ringraziare i firmatari dell'emendamento che ha permesso la rimozione degli obblighi, i senatori Francesca Puglisi e Stefano Vaccari, e i deputati Benedetto Fucci, Filippo Fossati e Giuditta Pini per l'impegno profuso. Il nostro plauso va anche al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e al Governo tutto per la sensibilità dimostrata". 

09 agosto 2013
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy