Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

SItI: “Non esistono correlazioni tra vaccini e autismo. I vaccini sono una conquista della medicina”


25 MAR - “La medicina ha già decretato l’infondatezza di una correlazione tra il vaccino trivalente contro morbillo, parotite e rosolia (MPR) e l’insorgenza dell’autismo. I vaccini sono invece una delle maggiori conquiste della medicina e hanno cambiato la storia dell’umanità”.
 
È quanto ha sottolinea la Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità pubblica (SItI) in una nota dopo l’inchiesta appena aperta dalla Procura di Trani.
 
“Anche l’Oms ha recentemente ricordato – ha sottolineato la SItI –  attraverso un vademecum pubblicato sul suo sito internet, che non esiste un legame tra vaccini e disordini dello spettro autistico. Se è vero che la scienza concorda, sulla base di dati epidemiologici disponibili, sul fatto che non vi sia alcuna correlazione tra vaccini e autismo è altrettanto vero che l’opinione pubblica e in particolare le famiglie sono oggi più che mai disorientate di fronte alle molteplici informazioni, non sempre fondate, che girano soprattutto in internet sui vaccini”.
 
A complicare il quadro ci sono anche alcune pronunce giudiziarie. Già nel 2012 una sentenza emessa dal tribunale di Rimini aveva condannato il ministero della Salute a risarcire una famiglia riconoscendo un nesso di causalità tra il vaccino MPR inoculato ad un figlio e l’autismo insorto successivamente. “Eppure, riguardo a un’eventuale responsabilità dei vaccini – ha aggiunto – l’Oms ha già chiarito che ‘i dati epidemiologici disponibili mostrano che non c’è evidenza di una connessione tra il vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MPR) e i disordini dello spettro autistico’. E non c’è nemmeno un’evidenza che suggerisca come gli altri vaccini dell’infanzia aumentino il rischio dei disordini dello spettro autistico. Studi che in passato hanno indicato una connessione causale sono risultati seriamente viziati da errori”.
 
Come quello datato 1998 del medico inglese Andrew Wakefield, poi radiato dall’albo dei medici britannico, nel quale si sosteneva che il vaccino trivalente fosse causa di infezioni intestinali, a loro volta legate alla sindrome di Kanner, meglio nota come autismo; con una pubblicazione sulla rivista scientifica Lancet dello studio del medico inglese in cui descrivevano alcuni casi in cui sarebbe insorto tale legame. La nota rivista medica ha successivamente ufficialmente ritirato lo studio sui possibili collegamenti tra autismo e vaccino trivalente MPR. Non solo. Due studi scientifici pubblicati nel 2011 su una delle più prestigiose riviste mediche, il British Medical Journal, hanno sancito l’infondatezza dell’associazione tra vaccino MPR e autismo, sottolineando che lo studio di Wakefield è stato viziato anche da pregiudizi ideologici, interessi economici e realizzato con pazienti reclutati attraverso gruppi di anti vaccinatori. Quindi, ha scritto il British Medical Journal, si è trattato di “una frode deliberata”.
 
“Se la scienza ha fatto chiarezza lo stesso non si può purtroppo dire per la società civile che è spesso vittima di messaggi fuorvianti – ha concluso la nota della SItI – per questo ricordiamo che i vaccini sono una delle maggiori conquiste della medicina e hanno cambiato la storia dell’umanità, rappresentando la maggiore scoperta di salute pubblica dopo l’acqua potabile. Se alcune malattie sono state eradicate lo si deve alla pratica vaccinale. Ma occorre tenere alta l’attenzione come dimostra la recrudescenza di malattie come morbillo, poliomelite e tubercolosi”.

25 marzo 2014
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy