Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 25 APRILE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Spending review. Concluso il dibattito alla Camera. Lunedì il voto


La spending review è approdata all'Aula di Montecitorio dopo il via libera di ieri sera, senza emendamenti, da parte della commissione Bilancio. Il testo all'esame dell'Assemblea è dunque lo stesso approvato martedì dal Senato (ecco il maxiemendamento completo e gli articoli di interesse sanitario).

02 AGO - Si è aperta alle 9.30 la giornata di lavoro dell’Assemblea di Montecitorio sul decreto legge 95/2012 in materia di revisione della spesa. Approvato martedì dal Senato con voto di fiducia, il testo ha infatti passato ieri il vaglio della commissione Bilancio della Camera che, come previsto, ha dato il via libera senza emendamenti al maxiemendamento presentato dal Governo.
Il voto dell’Aula di Montecitorio è previsto per lunedì prossimo. Si attende, anche in questo caso, che il Governo ponga la questione di fiducia, come già avvenuto per l’approvazione del testo al Senato.
 
Ecco le novità per la sanità al vaglio finale della Camera.
 
Auto mediche
Sono state escluse dai tagli le autovetture “per i servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza” (emendamento all'art. 5)
 
Aumento Irpef in Regioni con Piano di rientro
Approvato anche un emendamento con cui si stabilisce che le Regioni in disavanzo sanitario potranno aumentare l'addizionale Irpef già dal 2013, in anticipo di un anno rispetto al previsto. Le Regioni interessate sono Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Sicilia, Calabria, Piemonte e Puglia e potranno anticipare la maggiorazione dell'addizionale, ora fissata allo 0,5%, fino all'1,1% (emendamento all’articolo 16). 
 
Ed ora ecco tutte le novità introdotte dal maxiemendamento all'art. 15, quello riguardante "Disposizioni urgenti per l’equilibrio del settore sanitario e misure di governo della spesa farmaceutica", del quale potete scaricare il testo completo da noi ricostruito con le modifiche in neretto.

Farmaci
L’incremento dello sconto al Ssn è limitato per le farmacie al 2,25% e per le aziende farmaceutiche al 4,1%.
Il tetto per la spesa farmaceutica territoriale viene fissato per il 2012 al 13,1% e dal 2013 all’11,35%. Quello della farmaceutica ospedaliera viene fissato al 3,5%.
Viene poi prevista l’adozione entro il 1° gennaio 2013 di un nuovo sistema di remunerazione della filiera distributiva del farmaco (grossisti e farmacie) che sarà definito da un decreto della Salute di concerto con l’Economia, previa accordo con Aifa e associazioni di categoria. Il decreto dovrà essere emanato entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto. In caso di mancato accordo il decreto sarà comunque emanato, sentite le commissioni parlamentari competenti.
Con l’entrata in vigore del nuovo metodo di remunerazione verranno a cadere gli sconti e le trattenute sulle somme dovute alle farmacie per la convezione con il Ssn.
Il pay back resta al 100% a carico delle aziende farmaceutiche in caso di sfondamento del tetto di spesa anche per i farmaci orfani.
 
Farmaci generici
Il maxiemendamento modifica l'emendamento della Commissione Bilancio. Ecco il nuovo testo: "Il medico che curi un paziente, per la prima volta, per una patologia cronica, ovvero per un nuovo episodio di patologia non cronica, per il cui trattamento sono disponibili più medicinali equivalenti, è tenuto a indicare nella ricetta del Servizio sanitario nazionale la sola denominazione del principio attivo contenuto nel farmaco. Il medico ha facoltà di indicare altresì la denominazione di uno specifico medicinale a base dello stesso principio attivo; tale indicazione è vincolante per il farmacista ove in essa sia inserita, corredata obbligatoriamente di una sintetica motivazione, la clausola di non sostituibilità di cui all“articolo 11, comma 12 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con modificazioni dalla legge 24 marzo 2012, n. 27. Il farmacista comunque si attiene a quanto previsto dal menzionato articolo 11, comma 12.".

Fondo sanitario nazionale
Il finanziamento del Ssn è ridotto di 900 milioni di euro per l’anno 2012, di 1.800 milioni di euro per l’anno 2013, di 2.000 milioni di euro per l’anno 2014 e di 2.100 milioni di euro a decorrere dall’anno 2015. La ripartizione delle risorse fra le regioni e le province autonome avviene secondo criteri e modalità proposti in sede di autocoordinamento dalle regioni e PA, da recepire con Intesa Stato Regioni entro il 30 settembre 2012 con riferimento all’anno 2012 ed entro il 30 novembre 2012 con riferimento agli anni 2013 e seguenti.

Patto per la Salute
Ci sarà tempo fino al 15 novembre 2012 per siglare il Patto per la Salute.

Ospedali
Viene anticipato al 31 ottobre 2012 il termine per l’individuazione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi per l’assistenza ospedaliera da parte delle Regioni, previa intesa della Conferenza Stato-Regioni.
Slitta al 31 dicembre 2012 il termine per la riduzione dei posti letto ospedalieri in base al nuovo standard di 3,7 posti per mille abitanti, che sarà attuata al 50% nel pubblico e al 50% nel privato.

Cure primarie
Si prevede che, nell’ambito della ridefinizione della rete ospedaliera, si tenga conto della contestuale riorganizzazione dei servizi distrettuali e delle cure primarie finalizzata all’assistenza 24 ore su 24 sul territorio, anche con riferimento agli standard europei.

Pubblico e privato
E’ prevista la possibilità di sperimentare nuovi modelli di assistenza per contenere la spesa, anche attraverso sinergie tra strutture pubbliche e private, ospedaliere ed extraospedaliere.

Direttori sanitari e direttori medici
Nelle aziende ospedaliere, ospedaliere-universitarie e negli Irccs, costituiti da un unico presidio, le funzioni di direttore sanitario assorbiranno anche quelle rivestite dall'attuale figura del direttore medico.

Personale
Nella valutazione dei rendiconti finanziari delle Regioni non saranno più considerati i risparmi ottenuti attraverso il taglio delle spese per il personale. Tuttavia, per le Regioni sottoposte ai Piani di rientro restano fermi gli specifici obiettivi previsti dai piani in materia di personale.

Costi standard
Accelerazione per l’adozione dei costi standard sanitari previsti dal federalismo fiscale. Entro il 31 ottobre 2012 il Governo dovrà acquisire e pubblicare i dati relativi ed entro il 31 dicembre 2012, definire i tempi di attuazione dell’adozione dei costi e fabbisogni standard in sanità.

Valutazione degli esiti delle prestazioni sanitarie
Spetterà all’Agenas, che pertanto sarà autorizzata ad accedere a tutti i dati informativi del Ssn.
 
 
Concorsi farmacie
Un emendamento approvato recepisce in parte le disposizioni correttive al "Cresci Italia" annunciate nelle settimane scorse dal ministro Balduzzi. Il testo interviene sull'art. 23 della spending review ed è finalizzato a "rendere uniformi e trasparenti le modalità di espletamento delle procedure relative al concorso straordinario per l'apertura di nuove sedi farmaceutiche" previsto dal decreto del marzo scorso (per i dettagli dell'emendamento vedi notizia a parte). 

02 agosto 2012
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy