Decreto Balduzzi. D’Ambrosio Lettieri (Pdl): “Cancellare il diritto annuale di registrazione per omeopatici”
È l’impegno assunto dal senatore Luigi d’Ambrosio Lettieri, segretario della commissione Sanità del Senato. “Condivido le preoccupazioni del presidente di Omeoimprese, Fausto Panni, su rischio fallimento aziende produttrici e distributrici”.
19 SET - “Mi impegno a vigilare perché quello che ritengo un refuso evidente contenuto nel decreto Balduzzi, sia corretto. Non posso immaginare altrimenti, infatti, considerato che pagando un diritto annuale di mille euro a registrazione, le aziende produttrici e distributrici di medicinali omeopatici sarebbero costrette al fallimento, con le conseguenti ripercussioni sui livelli occupazionali”.
Ad affermarlo Luigi d’Ambrosio Lettieri, segretario della commissione Igiene e Sanità del Senato, in merito al comma 2 dell’art. 13 del Decreto del ministro della Salute, Renato Balduzzi, che dopo l’approvazione del CdM inizierà ora il suo iter parlamentare.
“Non posso non condividere – afferma infatti il senatore - le preoccupazioni espresse dal presidente Omeoimprese, Fausto Panni che invita a riflettere sulla discrasia tra il fatturato effettivo delle aziende omeopatiche in Italia (meno di 180 milioni di euro) e la somma di 30 milioni di euro di diritto annuale che queste ultime dovrebbero versare solo per la registrazione dei farmaci. Auspichiamo un tempestivo intervento del Ministro”.
19 settembre 2012
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