Concorsi farmacie. D'Ambrosio Lettieri scrive a Balduzzi ed Errani: "Garantire il farmacista"

In una lettera inviata al ministro della Salute e al presidente delle Regioni, il segretario della commissione Sanità del Senato ha sollecitato ad intervenire presso le Regioni per garantire gradualità temporale nell'avvio e nella gestione delle procedure concorsuali attraverso la nuova piattaforma tecnologica.

01 NOV - “Condividendo pienamente la volontà di una gestione trasparente ed uniforme delle procedure concorsuali per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche, che rappresenta la ratio della stessa creazione della piattaforma tecnologica, chiedo il Vostro autorevole intervento presso le competenti istituzioni regionali, affinché garantiscano l’avvio e lo svolgimento di tutte le procedure con una gradualità temporale che consenta a ciascun concorrente di fare le proprie scelte professionali in modo consapevole, attraverso una tempestiva diffusione delle informazioni”.
 
E’ quanto chiede in una lettera al ministro della Salute, Balduzzi e al presidente della Conferenza delle Regioni, Errani, il sen. del Pdl Luigi d’Ambrosio Lettieri, segretario della Commissione Sanità di Palazzo Madama a proposito dell’avvio della piattaforma tecnologica unica per lo svolgimento delle procedure concorsuali per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche.
 
“L’art. 11 del D.L. 1/2011, convertito nella L. 27/2012, dispone che ciascun candidato possa partecipare al concorso straordinario esclusivamente in due regioni”, argomenta il senatore, “Un eventuale disallineamento dei tempi di pubblicazione dei bandi potrebbe, dunque, creare criticità ai candidati che si troverebbero a dover scegliere di partecipare all’uno o all’altro concorso, senza avere una visione complessiva delle sedi che saranno oggetto delle procedure e delle relative ubicazioni”.  
Fonti di stampa, spiega d’Ambrosio Lettieri, evidenziano già tale discrasia, annunciando la pubblicazione del bando in Liguria e lo slittamento, anche di alcuni mesi, in altre regioni.
“Mi auguro”, conclude, “che questa richiesta possa essere accolta”.

01 novembre 2012
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