Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 02 GIUGNO 2023
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Def 2013. Moirano (Agenas): "No a tagli lineari ma serve una riorganizzazione del sistema"

di Giovanni Rodriquez

"Il nostro Ssn paga il doppio delle chirurgie e il triplo dei laboratori di analisi che ci servono". "Per non parlare dei punti nascita, con la sostanziale inapplicazione delle norme che prevedono la chiusura di quelli con meno di 500 parti l'anno". "Non possiamo far finta di nulla, gli sprechi ci sono ancora, eccome"

27 SET - "No a nuovi eventuali tagli lineari non più sopportabili dal sistema, ma è giunta l'ora di cambiamenti per discontinuità che vadano a toccare tutti gli sperperi tutt'ora presenti, in modo da generare risparmi da poter reinvestire all'interno del settore e delle stesse Regioni". Così il direttore Agenas, Fulvio Moirano, ha commentato a Quotidiano Sanità la nota aggiuntiva del Def 2013.

"La questione tocca anche i Lea, argomento sul quale è in corso una lunga discussione tra 'lista positiva' e 'lista negativa'. Qualcosa su quest'ultima, cioè su alcune spese non appropriate, è stato fatto - ha detto - Su molte attività mediche che oggi vengono effettuate a carico del Ssn, dobbiamo dire che non vi sono evidenze scientifiche che mostrino chiaramente la loro effettiva 'necessità'. La 'selettività' citata nel testo della nota aggiuntiva al Def mi auguro che possa esser letta in quest'ottica, ossia che la parte pubblica si faccia carico di ciò che realmente serve ai cittadini".

"Ricordiamoci che c'è il grande problema del debito pubblico che ci mette in condizioni di obiettiva difficoltà rispetto ad altri Paesi europei per quanto riguarda il finanziamento della sanità - ha proseguito Moirano - In questi ultimi anni c'è stata una forte contrazione della spesa, non si può andare ulteriormente ad attaccare il finanziamento del Ssn, però ci sono ancora degli spazi di manovra enormi per una riorganizzazione e copertura dei bisogni emergenti. La riorganizzazione delle reti di emergenza ospedaliera e soprattutto territoriale, ad esempio, deve ricevere una forte spinta".

"Se il nostro Ssn paga il doppio delle chirurgie che ci servono o il triplo dei laboratori analisi che ci servono, per non parlare dei punti nascita - nonostante la presenza di una norma che imponga la chiusura delle strutture con meno di 500 parti l'anno - non possiamo far finta di nulla. Dobbiamo agire su questi sprechi", ha concluso il direttore Agenas.
 
Giovanni Rodriquez

27 settembre 2013
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Presidente
Ernesto Rodriquez

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy