Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 29 MARZO 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Legge Stabilità. Cisl Medici: “A pagare, come sempre, sono i soliti noti”


Per il segretario Biagio Papotto “gli interventi previsti nella legge di stabilità per l’anno 2014, in special modo agli artt. 10 e 11, con riferimento alla spesa pubblica e ai pubblici dipendenti, sono ancora inadeguati rispetto alle reali necessità del Paese, alle aspettative di equità fiscale e ai diritti dei medici e dei dirigenti sanitari”.

23 OTT - La Cisl medici contro le misure sul personale del Ddl Stabilità. “Gli interventi previsti nella legge di stabilità per l’anno 2014, in special modo agli artt. 10 e 11, con riferimento alla spesa pubblica e ai pubblici dipendenti, sono ancora inadeguati rispetto alle reali necessità del Paese, alle aspettative di equità fiscale e ai diritti dei medici e dei dirigenti sanitari, vessati – unitamente agli altri dipendenti pubblici – da anni di continue e dolorose rinunce neppure minimamente bilanciate da un riconoscimento almeno formale (e morale) per gli importantissimi, essenziali, compiti svolti”, ha dichiarato Biagio Papotto Segretario Generale Cisl Medici.
 
“Bene ha fatto, quindi, - ha proseguito Papotto - il Segretario Generale della CISL, Raffaele Bonanni, unitamente agli altri Segretari Generali Confederali, a proclamare lo sciopero articolato di quattro ore per richiamare una maggiore e doverosa attenzione su quanto è ancora da fare”.
 
“Il prolungamento del blocco dei contratti, la “cristallizzazione” dell’indennità di vacanza contrattuale al 2013 (già di per se’ insufficiente palliativo per la mancanza di adeguamenti contrattuali) e il sospetto che la previsione della stessa anche per gli anni 2015/16/17 sia profetico segno di mancanza di contenuti economici nei contratti anche negli anni futuri (solo per citare alcuni aspetti) - aggiunge il Segretario Generale della Cisl Medici - impongono la massima attenzione e la massiccia mobilitazione della categoria medica per non “surrogare” con i tagli alle proprie retribuzioni i mancati opportuni interventi sulla spesa improduttiva, reale problema mai seriamente affrontato”.
 
“Parteciperemo quindi  convintamente - ha concluso Papotto - allo sciopero proclamato da CISL, CGIL e UIL e vaglieremo ulteriori mobilitazioni ed azioni specifiche in difesa della categoria, coinvolgendo anche tutti gli altri sindacati della dirigenza medica e veterinaria”.

23 ottobre 2013
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy