Medici fiscali. Vargiu (ScpI): “Polo unico di controllo per garantire diritti lavoratori in malattia”

Il polo unico, dice il presidente della Commissione Affari Sociali che sta svolgendo un’indagine conoscitiva in materia rappresenta: “una prospettiva utile per migliorare e uniformare la qualità delle attività di verifica, a difesa anche della professionalità dei medici impegnati nel settore”.

20 FEB - Parlando dai microfoni di Rai Parlamento, Pierpaolo Vargiu, ScpI, presidente della Commissione Affari Sociali di Montecitorio, ha spiegato il senso dell’indagine conoscitiva sui medici fiscali avviata dalla Commissione. Obiettivo: risolvere la vicenda dei medici fiscali che operano per conto dell’Inps. Per questo entro dieci giorni la Commissione darà l'ok a un atto d'indirizzo al governo.
 
“Il polo unico della medicina di controllo” ha aggiunto Vargiu “rappresenta una prospettiva utile per migliorare e uniformare la qualità delle attività di verifica, a difesa anche della professionalità dei medici impegnati nel settore. Gradualmente le assenze per malattia si stanno allineando agli standard europei, ma dobbiamo agire con coraggio e radicalità: rendere omogenei i sistemi di controllo resta una priorità anche per vincere una sfida culturale e mantenere una corretta percezione della cultura del lavoro”.
 
“Per garantire il diritto di malattia di tutti i lavoratori – ha concluso il presidente – occorre evitare ogni abuso di assenze e certificazioni. Confondere legittimi diritti con scuse e pretesti ha un costo che viene pagato da tutti e dunque solo con un sistema di controllo efficiente potremo promuovere equità e sviluppo”.

20 febbraio 2014
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