Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Mercoledì 24 APRILE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Terra dei Fuochi. Indagine Ministero Ambiente: "Le aree sospette sono il 2%". Entro 90 giorni lista dei prodotti "no food"

di Gennaro Barbieri

La decisione comunicata oggi a Palazzo Chigi. Nella lista "nera" i prodotti alimentari che non si potranno più produrre. Secondo l'indagine presentata dai ministri di Ambiente, Salute e Agricoltura, su un totale di 1.076 km quadrati, a rischio sono 21,5 km quadrati. Lorenzin: "Evitare che venga scoraggiato l'utilizzo dei prodotti campani". L'INDAGINE

11 MAR - Nella Terra dei Fuochi, su un totale di 1.076 km quadrati, le aree sospette costituiscono il 2%, pari a 21,5 km quadrati. E’ quanto emerge da un’indagine compiuta dal Ministero per le Politiche Agricole e presentata nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi. Nel corso dell’incontro è stato anche siglato il decreto interministeriale per disporre tutti i controlli necessari. La firma è stata posta da: Beatrice Lorenzin (Salute), Maurizio Martina (Politiche Agricole) e Luca Galletti (Ambiente).

“Il nostro obiettivo principale – ha sottolineato Lorenzin – è trovare soluzioni concrete ai problemi in campo, intervenendo anche sulle dinamiche culturali e sulla percezione della sicurezza. Per questo stiamo affrontando a tutto tondo le questioni che riguardano la popolazione di quell’area”. Il ministro della Salute ha poi posto l’accento su due priorità. “Vogliamo fornire certezze agli abitanti e, allo stesso tempo, evitare che venga scoraggiato l’utilizzo dei prodotto campani e la loro commercializzazione. Per questo stiamo privilegiando un metodo improntato sul pragmatismo”. Nei terreni classificati come a rischio “sarà quindi vietata la vendita dei prodotti ortofrutticoli, una misura inserita appunto nel decreto interministeriale che firmiamo oggi”. L’immissione sul mercato sarà infatti consentita soltanto se le colture sono state oggetto di controlli, effettuati negli ultimi 12 mesi, che abbiano dato esito favorevole. Nel complesso “sono stati stanziati 50 milioni di euro – ha aggiunto Lorenzin – ed è stato avviato uno screening a 360 gradi. Si tratta di provvedimenti importanti, se pensiamo che sull’argomento, sino a 3 mesi fa, c’era una sorta di sipario”.

“Sulla base di questo decreto interministeriale – ha spiegato Martina – entro 90 giorni verranno effettuate indagini per determinare i prodotti ‘no food’, cioè interdetti dalla produzione alimentare. Saranno poi individuate le aree destinate alla produzione diversa da quella agroalimentare e quelle finalizzate soltanto ad alcuni tipi di agroalimentare. Il lavoro ha interessato 57 Comuni, di cui 33 appartenenti al Napoletano e 27 al Casertano. E’ stato, inoltre, definito un modello scientifico di riferimento che fungerà da base per il futuro ed è stata, per la prima volta, costruita una banca dati centrale in grado di contenere informazioni georeferenziate provenienti da tutte le fonti disponibili”.

Quello presentato oggi rappresenta “un progetto di enorme complessità tecnica – ha osservato Galletti – ed è il punto di partenza per i futuri interventi. Vogliamo infatti restituire alla Campania un’area produttiva importantissima e, in questo senso, c’è un approccio unitario importante che testimonia l’attenzione particolare che questo Governo sta rivolgendo alla Terra dei Fuochi. Non vogliamo creare illusioni. Per quanto riguarda il mio ministero, questa classificazione ci consentirà di costruire una scala delle priorità”.

Nel corso della conferenza, è intervenuto anche il governatore della Campania Stefano Caldoro. “Il lavoro di oggi rappresenta un esempio di buona pratica e l’importanza di una forte condivisione tra tutti i soggetti coinvolti. Si tratta di una fondamentale azione di credibilità dello Stato, che ci permette di passare dall’emotività alla razionalità. Il temo non va assolutamente sottovalutato e impone un’attenzione particolare”.


Gennaro Barbieri

11 marzo 2014
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy