Nota aggiornamento Def. Parere favorevole dalla commissione Affari Sociali della Camera
La XII commissione di Montecitorio, nel pomeriggio di ieri, ha dato il suo via libera al documento senza apportare alcuna osservazione. I deputati hanno espresso apprezzamento per il reperimento di nove risorse per il contrasto delle malattie infettive e per la segnalata esigenza di individuare specifiche misure per il contrasto della povertà. IL PARERE
01 OTT - La commissione Affari Sociali della Camera, esaminata nel pomeriggio di ieri la Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza licenziato da Palazzo Chigi lo scorso 19 settembre, ha espresso parere favorevole sul testo senza apporre osservazioni.
“Rilevato che la Nota indica un incremento annuo della spesa sanitaria corrente pari all'1,9 per cento per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018, e al 2,0 per cento per il 2019, e che a tali incrementi percentuali corrisponde una lieve riduzione del rapporto tra la medesima spesa ed il Pil – si legge nel parere -; apprezzato il fatto che la Nota segnali il reperimento di nuove risorse per potenziare l'attività di contrasto delle malattie infettive e garantire un più efficiente svolgimento dei controlli sanitari di profilassi internazionale; evidenziata l'esigenza di individuare opportune e specifiche misure volte a contrastare la povertà e al contempo a sostenere la famiglia attraverso anche l'implementazione di strutture quali i servizi socio-educativi, esprime parere favorevole”.
01 ottobre 2015
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Governo e Parlamento
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy