Aborto. Giuliani (Pd): “Bene depenalizzazione ma via la super multa”
Questo il commento della deputata dem al decreto depenalizzazioni. Annunciata un'interrogazione ai ministri di Salute e Giustizia per chiedere la revisione della norma che impone una super-multa per chi commette il reato di aborto clandestino, violando la legge 194.
29 FEB - La deputata del Partito democratico
Fabrizia Giuliani annuncia una interrogazioni ai ministri della Salute e della Giustizia per chiedere la revisione della norma che impone una super-multa per chi commette il reato di aborto clandestino, violando la legge 194.
“E’ positivo che questo reato sia stato depenalizzato ma la super multa non va affatto bene - spiega Giuliani. Infatti, la sanzione prevista dalla recente modifica legislativa del codice penale colpisce fortemente le donne costrette a ricorrere, purtroppo, all’aborto clandestino: spesso sono donne immigrate, in altri casi donne che non riesco ad accedere alle strutture pubbliche dove il 70% dei medici e degli infermieri sono obiettori di coscienza, al Sud il picchio raggiunge l’80%. Dunque, è necessario rendere accessibile il diritto stabilito dalla legge 194 garantendo in tutte le Regioni, in modo omogeneo la sua applicazione. Infine, è necessario rendere più praticabile anche l’interruzione volontaria farmacologica in regime di day hospital o nei consultori familiari e nei poliambulatori. Solo nel nostro Paese, infatti, per l’utilizzo della RU486, impiegata solo nel 10% negli ospedali, è necessario il ricovero di tre giorni, che ha costi altissimi, anzi proibitivi".
29 febbraio 2016
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Governo e Parlamento
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy