Ddl concorrenza. “Liberalizzare i farmaci di fascia C”. Appello a Renzi del Movimento Liberi farmacisti e Confederazione Parafarmacie
“È il momento per Governo e Parlamento di fare una scelta di campo” anche perché “non c’è nessun motivo valido e serio che impedisce l'approvazione di una norma che creerebbe risparmi per i cittadini, nuova occupazione, nuove aziende e nuovi investimenti”. Aperta una sottoscrizione nella piattaforma change.org.
02 MAR - Il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti e la Confederazione Unitaria Libere Parafarmacie Italiane lanciano l'ultimo appello al Presidente del Consiglio
Matteo Renzi con una sottoscrizione aperta nella piattaforma
change.org.
“Dopo i numerosi inviti – si legge - provenienti dall'Antitrust, Associazioni dei consumatori, Ocse, Commissione Europea a liberalizzare i farmaci con ricetta pagati direttamente dai cittadini. Dopo i richiami di prestigiosi economisti come Alessandro De Nicola e Francesco Giavazzi ad abbandonare logiche corporative e a dare un senso in favore dell'interesse generale al Ddl concorrenza, è arrivato per il Governo e il Parlamento di fare una scelta di campo.
Governo e Senato sono chiamati a scegliere se stare dalla parte degli interessi dei cittadini oppure dalla parte dei privilegi.
Sono chiamati a scegliere se abdicare ai veti pro-elettorali o innalzare il "vessillo" del merito e dell'equità.
Le parole, i twitter o post non bastano più: la liberalizzazione dei farmaci di fascia C sarà lo spartiacque per il Pd e il Presidente del Consiglio tra una società dove i poteri forti decidono sempre e una società ove intraprendere e decidere il proprio futuro è possibile.
Nessun alibi sarà preso in considerazione perché nessun motivo valido e serio impedisce l'approvazione di una norma, quella che liberalizza i farmaci di fascia C, che creerebbe risparmi per i cittadini, nuova occupazione, nuove aziende e nuovi investimenti.
Negare tale provvedimento è una scelta politica, è una scelta di campo.
L'appello è indirizzato agli economisti, ai politici, alle associazioni dei consumatori, ma anche a tutti coloro che vogliono testimoniare con la propria firma la volontà di porre la parola fine allo strapotere di lobby e corporazioni in Italia.
02 marzo 2016
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Governo e Parlamento
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy