Ema. Mandelli (Fi): “Governo doveva fare di più”
Così il vicepresidente della Commissione Bilancio del Senato commenta le indiscrezioni sui ritardi di Amsterdam nell'accogliere l'Agenzia. "Le indiscrizioni confermano che qualcosa non è andato nell'operato del governo. La continuità operativa dell’Agenzia era uno dei punti di forza del capoluogo lombardo, nonché un presupposto fondamentale per l’assegnazione. Presenterò un'interrogazione per approfondire le dinamiche dell'accaduto".
15 DIC - "Le indiscrezioni sui ritardi di Amsterdam nell’accogliere l’Ema confermano che qualcosa non è andata nell’operato del governo per portare a Milano l’Agenzia europea del farmaco”. Lo dichiara il Senatore di Forza Italia
Andrea Mandelli.
“La continuità operativa dell’Agenzia era uno dei punti di forza del capoluogo lombardo, nonché un presupposto fondamentale per l’assegnazione. Viene da chiedersi come abbia fatto l’Ue a non accorgersi delle difficoltà di Amsterdam nell’assicurarla e come abbia fatto il nostro esecutivo a non sottolineare questa criticità. Ora siamo di fronte ad una impasse che rischia di avere ricadute molto gravi sul ciclo di autorizzazione all’immissione in commercio dei farmaci, con danni ai pazienti. Per questo presenterò un’interrogazione urgente al governo: vogliamo approfondire le dinamiche dell’accaduto e capire quali iniziative si intende assumere”, conclude.
15 dicembre 2017
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