Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

De Palma (Nursing Up): “Ora più che mai le parti in causa hanno il dovere di accelerare”


01 OTT -

"Apprendiamo con la giusta dose di positività, pur rimanendo, come sempre abbiamo fatto, vigili e solerti in merito a tutte quelle che sono le complesse e delicate problematiche che riguardano il mondo infermieristico, che, a seguito delle risposte dell’Aran, finalmente il Mef ha fatto avere il suo parere positivo sull’ipotesi di accordo del comparto sanità al Dipartimento della Funzione Pubblica.

E’ di certo il primo passo verso una risoluzione finale che deve portare i sindacati alla firma del nuovo contratto 2019-2021, non prima di altri due passaggi fondamentali che mancano all’appello, ovvero l’approvazione del Consiglio dei Ministri e il successivo step, ancora più importante, del parere definitivo della Corte dei Conti.

Non possiamo mancare di ricordare che il nostro sindacato, dopo la firma del precedente contratto avvenuta lo scorso giugno, contrassegnato da piccoli ma decisivi passi in avanti come la conquista dell’indennità di specificità infermieristica, da noi fortemente voluta con le nostre lotte di piazza, per perseguire anche obiettivi come lo sblocco della mobilità, dopo anni ed anni di stasi, ha sempre evidenziato, alla collettività e ai media, che la nostra battaglia per contribuire a condurre gli infermieri italiani e le altre professioni sanitarie verso la tanto attesa valorizzazione, non si sarebbe certo fermata".

Così Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up.

"Non possiamo sentirci appagati, non possiamo accontentarci dei piccoli traguardi ottenuti, alla luce di una contingenza economica che relega più che mai gli infermieri, numeri alla mano, in una posizione di estremo disagio.

Tutto questo non può essere nascosto, anche soprattutto alla luce di un mutato costo della vita che doverosamente deve fare il paio con un salto di qualità, a livello retributivo, che non è ancora avvenuto, ma soprattutto senza dimenticare che gli infermieri continuano a pagare, come nessuno, sulla propria pelle, lo scotto di carenze strutturali che vanno sanate alla radice, e non certo caratterizzate da toppe che, nel tempo, non faranno che ingigantire, la voragine presente.

Continueremo a seguire, ora per ora, il percorso del nuovo contratto, non mancando, con l’equilibrio e il pragmatismo che ci caratterizza, di evidenziare eventuali falle e ritardi, ricordando, tra le tante, che in ballo ci sono anche i tanto attesi arretrati degli infermieri non ancora sbloccati.

E se sarà necessario siamo pronti a mobilitare i colleghi con tutti gli strumenti che la legge ci riconosce per rivendicare i nostri sacrosanti diritti", chiosa De Palma.



01 ottobre 2022
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy