Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 29 MARZO 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Terme pubbliche: “Uscire dall'impasse è possibile. Al lavoro per proposta operativa”


Lo ha annunciato il presidente Costanzo Jannotti Pecci, nel corso di un incontro con esponenti dell'Intergruppo parlamentare "Amici del termalismo". Definiti i contenuti di un’azione di sensibilizzazione che Federterme svolgerà le sedi istituzionali affinché possano essere adattati a misura del settore gli obblighi di dismissione di partecipazioni societarie non strategiche.

19 GIU - “La soluzione dei problemi che affliggono le aziende termali in mano pubblica è un passaggio propedeutico ed ineludibile per il rilancio dell’intero settore termale nazionale” ha dichiarato il presidente di Federterme/Confindustria, Costanzo Jannotti Pecci, a margine di un incontro svoltosi sul tema presso la sede di Federterme, presenti le principali terme a partecipazione pubblica, cui ha preso parte anche Edoardo Fanucci, coordinatore dell’Intergruppo parlamentare “Amici del termalismo”, cui aderiscono numerosi deputati e senatori di tutti gli schieramenti, raccogliendo le istanze degli imprenditori ed impegnandosi a trasferirle in sede legislativa.

“Nel corso della riunione - ha proseguito Jannotti Pecci - è stata ampiamente condivisa la necessità di mantenere viva l’attenzione delle istituzioni rispetto alla centralità del settore termale sia negli assetti presenti e futuri del Sistema Sanitario Nazionale che nelle politiche economiche del Paese”. Mentre “per quanto riguarda le aziende termali ancora in mano pubblica, l’idea è quella di puntare ad una possibilità di dismissione da parte degli enti locali, che tenga conto di valutazioni svolte caso per caso, definendo meccanismi di incentivazione e disincentivazione nei confronti degli enti pubblici interessati”.

Nell’incontro, grazie ad un confronto intenso e decisamente costruttivo, sono stati quindi definiti i contenuti di un’azione di sensibilizzazione che Federterme svolgerà già nell’immediato presso le competenti sedi istituzionali nazionali, regionali e territoriali, affinché possano essere adattati a misura del settore gli obblighi di dismissione di partecipazioni societarie non strategiche gravanti dal 2007 su tutti gli enti pubblici territoriali.

“Convocheremo presto un nuovo incontro – ha concluso il presidente Jannotti Pecci - al quale ci auguriamo che vorranno partecipare anche importanti realtà termali che oggi erano assenti, probabilmente nella convinzione di essere in grado di risolvere da sole un problema la cui portata è – a nostro avviso - divenuta tale da renderne impossibile la soluzione, se non attraverso la collaborazione e il contributo di tutti”.

19 giugno 2015
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy