Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 20 APRILE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Pronto Soccorso sempre più a rischio per chi ci lavora: aggressioni nel 63% dei presidi. I dati dell’indagine Simeu


“Il sovraffollamento, principale causa di difficoltà fra mediti e pazienti, è un problema non solo stagionale ma endemico dei nostri pronto soccorso”. Si colloca in questo scenario il Congresso nazionale della Società italiana della medicina di emergenza-urgenza che parte domani a Roma e in cui saranno affrontati i principali temi organizzativi e clinici della disciplina.

23 MAG - Nel 63% dei pronto soccorso di 218 strutture di medicina d’emergenza-urgenza pari al 33% di quelle presenti sul territorio nazionale si è verificata almeno una aggressione fisica
 
E nell’ultimo anno la situazione è sensibilmente peggiorata in tutte le regioni, dal Friuli Venezia Giulia alla Sicilia, passando per il Lazio. E non si contano aggressioni verbali e intimidazioni. Nel 50% dei casi le aggressioni si sono verificate dove il problema sovraffollamento risulta più grave.
 
Sono questi i dati emersi da una ricerca condotta da Simeu, dal 1 marzo al 30 aprile 2017 nelle strutture distribuite nelle 20 regioni che comprendono 53 Pronto Soccorso, 111 Dipartimenti Emergenza Accettazione (DEA) di primo livello e 54 di secondo livello.
 
Ed è in questo il contesto che si tiene l’XI Congresso nazionale della Società italiana della medicina di emergenza-urgenza che parte domani a Roma e in cui saranno affrontati i principali temi organizzativi e clinici della disciplina.
 
“L’emergenza-urgenza è sola davanti al profondo cambiamento in atto - afferma Francesco Rocco Pugliese, presidente nazionale Simeu - un cambiamento epocale che richiede una profonda trasformazione organizzativa, per far fronte al mutare delle richieste di salute dei pazienti, sempre più anziani e pluripatologici, e alle trasformazioni in atto nel sistema sanitario. L’aggravarsi delle violenze contro il nostro personale sanitario è certamente anche frutto di un disallineamento fra la realtà quotidiana e la direzione strategica delle politiche sanitarie nazionali: il sovraffollamento, principale causa di difficoltà fra mediti e pazienti, è un problema non solo stagionale ma endemico dei nostri pronto soccorso. Tuttavia resta senza soluzione. I pronto soccorso non hanno personale a sufficienza e la nostra competenza specifica è una risorsa che non sempre viene sfruttata a pieno nell’organizzazione sanitaria”.
 
 
 
 

23 maggio 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy