Atto intimidatorio anche contro il senatore D’Ambrosio Lettieri

Una busta con una siringa e un volume di fumetti è stata inviata alla farmacia di Bari di cui è titolare il senatore del Pdl, che è anche vicepresidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti. Mandelli (Fofi): "Si torni allo spirito di confronto, di cui D’Ambrosio Lettieri è sempre stato un esempio".

11 GEN - Nuovo atto intimidatorio contro un esponente della professione. Una busta contenente una siringa da insulina legata con un filo ad un libro a fumetti è stata infatti inviata al senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri, vicepresidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti e segretario della Commissione Igiene e Sanità del Senato. La busta contenente il 'marchingegno' intimidatorio è stata intercettata nell'ufficio postale di viale Einaudi, a Bari ed era indirizzata alla farmacia di cui D'Ambrosio Lettieri è titolare a Bari.
 
"Il ripetersi di questi atti - ha commentato il presidente della Fofi, Andrea Mandelli - testimonia dell’inaudito inasprimento del dibattito suscitato dalle liberalizzazioni: sono stati usati toni, nei confronti di persone e categorie professionali, che sono la negazione del confronto politico e della stessa convivenza civile. Mi auguro che ora finalmente si abbandonino atteggiamenti inutilmente bellicosi e che, invece di cercare bersagli polemici, si torni allo spirito di confronto sui dati e sulle idee di cui il senatore D’Ambrosio Lettieri è sempre stato un esempio anche nella sua attività nella commissione Sanità del Senato” ha copncluso Mandelli  esprimendo la sua solidarietà e quella del Comitato centrale.

11 gennaio 2012
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