Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Mercoledì 24 APRILE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Ex Specializzandi. Consulcesi: “Con nuovo Parlamento Ue pronta la soluzione”


Il network legale sottolinea come “le elezioni europee, tra riconferme e volti nuovi, segnano una svolta nel lungo contenzioso tra lo Stato italiano e gli ex specializzandi”. Tortorella: “Boom di preferenze per i candidati che si sono confrontati con noi e hanno siglato un contratto bipartisan incentrato sui diritti da rivendicare per la classe medica”.

28 MAG - “Nell’agenda politica del nuovo Parlamento Ue sale alla ribalta la vertenza degli ex specializzandi ’78-2006. Un tema che ha rappresentato il perno della campagna elettorale di diversi candidati, che si sono impegnati in prima persona ad affrontare una volta per tutte lo scottante tema dei medici a cui lo Stato italiano ha negato il corretto trattamento economico, previsto proprio dalle direttive UE, tra il 1978 e il 2006”. A rilevarlo è Consulcesi che ha portato avanti un dialogo costante con gli europarlamentari, affinché “la lunga vicenda in questione potesse trovare finalmente una soluzione a Bruxelles, dopo l’escalation di istanze presentate ai Tribunali italiani e alla CEDU di Strasburgo”.
 
“L’appello di Consulcesi – si legge in una nota - ha trovato convinte adesioni da parte vertici del Parlamento Ue, tra cui il Presidente Antonio Tajani e i vicepresidenti David Sassoli e Fabio Massimo Castaldo, nonché di illustri esponenti della società civile candidati come il professor Antonio Maria Rinaldi. Un vero e proprio ‘contratto bipartisan’ siglato con tutta la classe medica italiana, che ha visto ripagato l’impegno profuso da parte dei candidati con un vero e proprio boom di preferenze”.
 
“Il consenso raccolto attorno alla vicenda degli ex specializzandi – spiega Massimo Tortorella, Presidente di Consulcesi – dimostra quanto l’opinione pubblica sia sensibile sull’argomento. Tutti i candidati che si sono resi disponibili a dialogare con noi per individuare soluzioni concrete da portare in Ue hanno registrato un vero e proprio boom di preferenze. Il nuovo Parlamento europeo si arricchisce così della presenza di autorevoli portavoce delle istanze della classe medica italiana, tra cui anche il dottor Pietro Bartolo, tra i protagonisti del progetto “Sanità di Frontiera” sostenuto da Consulcesi Onlus, risultato il 5° candidato più votato in Italia dopo big della politica come Salvini, Berlusconi, Meloni e Calenda”.

28 maggio 2019
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy