Sanità digitale. L’Associazione Assd al Ministero della Salute

Una delegazione dell'Associazione Scientifica Sanità Digitale si è incontrata con il consigliere del ministro Speranza, Armando Cirillo. L’incontro ha permesso di reciprocamente approfondire la conoscenza, confermando anche l’impegno dei partecipanti a favorire e sostenere lo sviluppo della Sanità Digitale, pur nei differenti ruoli.

29 GEN - Il 24 Gennaio 2020, presso la sede del Ministero della Salute in Lungotevere Ripa, il consigliere del Ministro Speranza, Armando Cirillo, si è incontrato con l’associazione Scientifica Sanità Digitale Assd; per l’Associazione erano presenti il Presidente Gregorio Cosentino e il socio componente del Comitato Scientifico Francesco Saverio Proia.

L’incontro ha permesso di reciprocamente approfondire la conoscenza, confermando anche l’impegno dei partecipanti a favorire e sostenere lo sviluppo della Sanità Digitale, pur nei differenti ruoli.
 
Cirillo ha quindi provveduto ad una rapida elencazione dei tanti progetti innovativi che il Ministero della Salute intende sviluppare per rendere la sanità italiana più efficace ed efficiente anche grazie all’uso delle nuove tecnologie. L’Assd si è resa disponibile a mettere le sue competenze al servizio dei vari tavoli tecnici che dovranno trattare i suddetti progetti.
 
L'Associazione Scientifica per la Sanità Digitale Assd è stata costituita in un contesto multiprofessionale e multidisciplinare avendo tra l’altro tra i suoi soci fondatori il Comitato Infermieri Dirigenti, il Coordinamento Nazionale Associazioni Professioni Sanitarie, la Federazione Nazionale Collegi Professionali Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, l’ Associazione Italiana Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico, e l’ Associazione Italiana Sistemi Informativi in Sanità. Uno degli obiettivi principali di Assd è quello di promuovere la cultura della sanità elettronica, con programmi di formazione specifici da attuarsi sia nell’ambito del corso di studi universitari e master universitari, sia all’interno della Educazione Continua in Medicina Ecm.

29 gennaio 2020
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