Coronavirus. Dalla Siems il Decalogo per la gestione del Soccorso territoriale
In linea con le più importanti “Lessons Learned”, la Società Italiana Emergenza Sanitaria ha stilato dieci indicazioni gestionali e operative basate sull’esperienza delle Regioni e delle aree gravemente colpite dall’endemia
19 MAR - Per venire in aiuto a chi non avesse ancora affrontato in maniera sistematica le problematiche del soccorso territoriale a pazienti Covid positivo o potenzialmente Covid positivo, l
a Siems (Società Italiana Emergenza Sanitaria) alla quale aderiscono direttori e responsabili dei servizi di emergenza e delle centrali operative dei Nue 112 e dei 118 di tutte le Regioni italiane, ha prodotto una prima linea di indicazioni gestionali e operative basate sull’esperienza delle regioni e delle aree gravemente colpite dall’endemia di COVID-19.
Suggerimenti e Procedure per Emergenza Covid-19. Decalogo di comportamento secondo le più importanti “Lessons Learned” per la Gestione del Soccorso territoriale
1. Gestire l’evento con una logica da situazione straordinaria, comunque diversa da tutte quelle finora affrontate
2. Amplificare la risposta dell’112 e del 118 attivando ulteriori aree dedicate del Call Center o ulteriori specifiche aree esterne iperconnesse per la gestione dei Covid
3. Suddividere queste stesse aree tra la gestione dei pazienti sicuramente positivi in aggravamento o dei sospetti a sintomatologia minore
4. Aumentare il personale Tecnico di Centrale Operativa erogando nel contempo un addestramento breve ed efficace per l’applicazione sistematica di procedure di risposta univoche
5. Al momento del dispatch informare sistematicamente l’equipaggio del mezzo di soccorso inviato sul sospetto di soggetto Covid + perché possa indossare in anticipo almeno i DPI di minima (doppi guanti, mascherina, occhiali e camice leggero
6. Al domicilio inviare sul soggetto sospetto Covid+ soltanto il Responsabile sanitario del servizio del mezzo di soccorso per verificare la possibile movimentazione del paziente (Autonoma 1a scelta), con Sedia portantina (2a scelta o con Barellamento 3a scelta)
7. Ricordarsi che anche i famigliari possono essere contagiati e contagiosi e attuare le stesse precauzioni utilizzate per il soggetto soccorso
8. Lasciare nell’abitacolo sanitario il solo Responsabile sanitario del mezzo a tutela del paziente mentre il resto dell’equipaggio rimarrà nella cabina di guida e trasmetterà le informazioni alla Centrale Operativa
9. Dotare anticipatamente i mezzi di soccorso diuna scorta di Ossigeno supplementare per fronteggiare i tempi lunghi di consegna in Pronto Soccorso/DEA dei pazienti con difficoltà respiratoria
10. Sanificare sistematicamente e con attenzione il mezzo utilizzato per il soccorso con i sistemi consueti, eliminando nei contenitori dei rifiuti speciali ogni presidio o oggetto di possibile contaminazione, e chiudendo subito ermeticamente il contenitore con il suo coperchio. Effettuare l’operazione protetti dai Dpi di minima
19 marzo 2020
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