Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 25 APRILE 2024
Lazio
segui quotidianosanita.it

Sanità italiana nel mondo, “Cardiologia in Mauritania”: il buon esempio del San Camillo

Si rinnova la collaborazione tra l'Ospedale San Camillo e il Centro Nazionale di Cardiologia della capitale mauritana. ll reparto di cardiologia in Mauritania è stato creato proprio grazie all’ospedale romano. Il progetto, per i professionisti coinvolti, è la prova della capacità del Paese di esportare competenze e professionalità di altissimo profilo.

04 APR - L'Ospedale San Camilllo-Forlanini è stato il primo a creare la cardiologia in Mauritania contribuendo alla formazione costante dei medici locali. Per questo, l'Ambasciatrice della Mauritania, Mariem Aouffa, oggi ha incontrato e ringraziato i vertici aziendali dell'Ospedale San Camillo - Forlanini per l'eccellente collaborazione fra i due Paesi e i due Governi.

“Quello che noi abbiamo fatto - ha spiegato Roberto Violini, Direttore dell'Unità Operativa di Cardiologia Interventistica - è stato creare un ponte di comunicazione continua con i professionisti che hanno nel loro Paese una solida base ai quali abbiamo dato una spinta, aiutandoli ad esprimere le loro potenzialità, professionalità e capacita organizzative”.

Oggi è stata rinnovata pubblicamente la convenzione già attiva che ha portato all'esistenza dell'unico centro cardiologico della Mauritania, un Paese dove vivono quattro milioni di persone. “Una collaborazione fondamentale – ha aggiunto Marco Stefano Nazzaro della Cardiologia Interventistica e coordinatore del progetto - avviata dal 2011 su iniziativa del Governo italiano che ha coinvolto le equipe specialistiche cardiologiche, cardiochirurgiche e della chirurgia vascolare dell'Ospedale San Camillo”.

Tanti i problemi affrontati durante questa esperienza: “c'è stata l'emergenza Ebola – ha ricordato Mariano Feccia, responsabile dell'equipe Cardiochirurgica del progetto - che ha spinto molti professionisti a rinunciare alla missione, cosi come c'è stata la problematica legata al terrorismo. Siamo andati avanti rafforzati dalla sicurezza con cui i nostri colleghi in Mauritania ci hanno guidato ed anche "coccolati" riuscendo a fare li una cardiochirurgia che cammina da sola ed è in grado di dare una risposta integrale secondo il concetto moderno di trattamento delle patologie cardiovascolare”.

“Il progetto - ha concluso il Direttore generale Fabrizio d'Alba - è un buon esempio di sanità italiana esportata nel mondo. La prova della capacità del nostro Paese di esportare competenze e professionalità di altissimo profilo, grazie anche ai medici del nostro Ospedale che, nonostante la complessità del momento sotto il profilo lavorativo ed organizzativo, hanno voglia di impegnarsi a sostegno della sanità pubblica anche in Paesi distanti dal nostro”. 

04 aprile 2017
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Lazio

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy