Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Lazio
segui quotidianosanita.it

Roma. Cri avvia procedura di licenziamento collettivo. Mariani “Via obbligata non una scelta”

Il taglio riguarderà più di 60 persone, ai quali si aggiungono professionisti, partner e fornitori coinvolti nei servizi. Il direttore Mariani: "La scelta di non partecipare alla nuova gara per l’accoglienza delle persone migranti, determinata dalla nuova strutturazione dei servizi previsti dal Ministero, ci impedisce di garantire gli attuali livelli occupazionali”. 

04 MAG - La Croce Rossa di Roma ha avviato con i Sindacati la procedura di licenziamento collettivo per riduzione di personale riguardante circa un terzo dei suoi dipendenti. “La nostra è una via obbligata non una scelta”, dice il Direttore Pietro Giulio Mariani. “La scelta di non partecipare alla nuova gara per l’accoglienza delle persone migranti, determinata dalla nuova strutturazione dei servizi previsti dal Ministero, ci impedisce di garantire gli attuali livelli occupazionali”.
 
“Il taglio, purtroppo, riguarderà più di 60 persone, ai quali si aggiungono professionisti, partner e fornitori coinvolti nei servizi. Questo drammatico processo si aggiunge e aggrava ulteriormente le ampie difficoltà di pagamento causate dai mancati rimborsi da parte delle Pubbliche Amministrazioni (quali Prefettura, Comune di Roma e altri Comuni del Lazio, ed altri Enti). La ormai prossima chiusura dei centri d’accoglienza impone all’Associazione di ridurre il personale così in esubero che, altrimenti, comporterebbe un aggravio di costi non sostenibili.
 
Ma la nostra decisione ha anche il significato di una denuncia pubblica. Non si può pensare di gestire fenomeni complessi come quelli dell’accoglienza di persone migranti sui nostri territori in modo schizofrenico, senza garantire continuità a processi di integrazione reale. Ora, non vorremmo che le professionalità coinvolte fino ad oggi fossero colpevolizzate insieme ad un intero sistema, quello del terzo settore, sebbene ci siano anche qui riflessioni da fare".
 

"Chi ha contribuito a sostenere il Paese in momenti critici, oggi si trova a dover affrontare la crisi occupazionale conseguente alla rimodulazione dei servizi di accoglienza. Di questo occorre prendere atto, senza retorica o forme di dietrologia politica. La Croce Rossa di Roma ha partecipato al sistema dell’accoglienza sul territorio romano ed è grazie a seri professionisti e operatori se, non l’Associazione, quanto il sistema messo in piedi si è potuto reggere. Purtroppo, un cambio radicale di approccio e governo del fenomeno impone cambiamenti radicali anche a noi", prosegue.
 
"Quanto ancora si potranno sostenere i mancati rimborsi non è prevedibile e sostenibile, soprattutto per il personale che continua a garantire i servizi di pubblico interesse senza essere regolarmente remunerato. Non si può fare leva solo sulla professionalità, la dedizione e la disponibilità dei professionisti coinvolti per garantire dei servizi essenziali per la comunità, il cui pagamento puntuale, da parte della Pubblica Amministrazione, è condizione imprescindibile per garantirne la continuità.
 
Non è però mettendo in ginocchio l’associazionismo che si riforma il sistema. Anzi, spesso, sono le organizzazioni di volontariato sostenute dal lavoro di professionisti che sostituiscono politiche di welfare poco efficaci. Oggi, quello che possiamo dire è che non smettiamo di combattere per essere presenti sul territorio e nelle comunità che assistiamo. Per noi la parola licenziamento è imposta dalle regole e dalla realtà, ma Croce Rossa è e continuerà ad essere parte di un sistema che accoglie i più deboli”, conclude Mariani.

04 maggio 2019
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Lazio

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy