Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 28 MARZO 2024
Lazio
segui quotidianosanita.it

Al Sant’Andrea di Roma il primo intervento in Italia per il recupero dell’udito e di deficit vestibolari

L’intervento è stato effettuato il 19 luglio scorso. L’impianto, detto cocleo-vestibolare, inserito chirurgicamente nell’orecchio permetterà al paziente di riacquisire la funzione uditiva ma soprattutto di recuperare importanti deficit vestibolari limitanti attività quotidiane come camminare e mantenere l’equilibrio in spazi poco illuminati.

21 LUG - Il 19 luglio 2021, presso l’AOU Sant’Andrea di Roma, è stato effettuato il primo impianto per il sistema vestibolare in Italia finalizzato alla risoluzione dell'ipofunzione labirintica bilaterale, un deficit che colpisce l’orecchio interno compromettendo la funzione uditiva e quelle legate al sistema vestibolare.

L’intervento, eseguito dall’equipe medica coordinata da Maurizio Barbara docente del Dipartimento di Neuroscienze, salute mentale e organi di senso della Sapienza e direttore della UOC di Otorinolaringoiatria del Sant'Andrea, permetterà al paziente di riacquisire l’udito dal lato operato, ma soprattutto di recuperare importanti deficit vestibolari limitanti attività quotidiane come camminare e mantenere l’equilibrio in spazi poco illuminati.
Il dispositivo impiantato è frutto di un trial clinico sviluppato nell’ambito del progetto Horizon2020 denominato BionicVest, che ha visto la collaborazione della Sapienza con le Università di Las Palmas e Pamplona (Spagna) e del Centro Europeo St. Augustinus di Anversa (Belgio).

“Il progetto - spiega Maurizio Barbara - indaga sulla possibilità di applicare clinicamente un nuovo dispositivo medico, detto impianto cocleo-vestibolare, che combina per l’appunto un impianto cocleare, una tecnologia già nota da decenni per la risoluzione delle sordità profonde, con un impianto vestibolare, quest’ultimo nello specifico con l’obiettivo di stimolare il nervo vestibolare inferiore, afferente del sistema otolitico vestibolare alloggiato nel vestibolo”.

L’intervento fa parte delle 12 procedure (ne verranno effettuate tre in ciascun Centro coinvolto) che permetteranno di concludere il trial clinico in corso per l’acquisizione dei dati idonei alla introduzione definitiva del dispositivo nella pratica clinica.

21 luglio 2021
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Lazio

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy