Se le assicurazioni ti “strozzano”
di Roberto La Monaca
23 AGO -
Gentile Direttore,
sono un medico che esercita la chirurgia plastica. Volevo denunciare l'atteggiamento arbitrario e non regolarizzato da parte delle compagnie assicurative che coprono il rischio medico mediante polizze rc professionale e che stanno realizzando una politica di disdetta delle polizze in scadenza, proponendo un rinnovo con tariffe lungamente maggiorate. Ho fatto un indagine di mercato e mi hanno proposto preventivi di 16.000 euro, altri 19.000 euro per rc di chirurgia plastica. Ma lo stesso trattamento viene riservato anche ad altre specialità, ortopedia, ginecologia, anestesia,ecc.
Il rapporto tra il medico e il paziente si è deteriorato: le denunce per colpa medica e le richieste di risarcimento dei pazienti aumentano di pari passo con i premi delle polizze che i medici devono pagare, sempre che le compagnie decidano assicurarli.
Attualmente sono bloccato e non posso esercitare perché non trovo una compagnia assicuratrice che copre il rischio della mia attività.
Rivendico come cittadino che paga le tasse allo Stato, il diritto a lavorare, in questo periodo ostacolato e impedito dall’atteggiamento strozzìno delle assicurazioni.
Dott. Roberto La Monaca
Palermo
23 agosto 2013
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Lettere al direttore
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy