Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Lettere al direttore
segui quotidianosanita.it

Uso didattico dei cadaveri. E se diventassero beni indisponibili dello Stato?

di Roberto Borri

28 AGO - Gentile Direttore,
in riferimento all’articolo sull’uso didattico dei cadaveri, purtroppo, si deve osservare che, almeno in Italia, si tende a rispettare il cadavere come se fosse una persona e non già un oggetto, come effettivamente è. Sarebbe sufficiente rendere il cadavere res nullius o, meglio, bene indisponibile dello Stato o, comunque, della Pubblica Amministrazione per evitare problemi derivanti tanto dal prelievo di organi per trapianti quanto dall’impiego dei cadaveri per scopo didattico.

Chi scrive ricorda le vane fatiche di un insegnante di Medicina Legale per convincere una madre a donare gli organi già appartenuti al figlio, poiché erano risultati compatibili con i riceventi, ma, di fronte a quel diniego, si è corso un serio rischio di celebrare più funerali anziché uno solo.

Lo stesso deve valere per la didattica e sarebbe quanto mai opportuno eseguire l’autopsia come prassi generale, il che tornerebbe utile anche per la ricerca, giacché la Scienza è figlia dell’osservazione.

Roberto Borri
Medico Chirurgo, Alessandria

28 agosto 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lettere al direttore

lettere al direttore
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy