La formazione medica e il caos dei ritardi accumulati

di ALS – Medicina Generale

07 GIU - Gentile Direttore,
a causa del Covid, il Corso di Formazione in Medicina Generale triennio 2020/2023 (MMG 20), che sarebbe dovuto cominciare “entro Aprile 2021” come scritto nei Bandi di Concorso regionali, si in realtà tenuto in data 28 Aprile 2021 e purtroppo ancora ad oggi i vincitori del Concorso non hanno ricevuto la PEC dalle Regioni, non sapendo effettivamente quale sia il giorno di avvio dei corsi di formazione, sebbene qualche funzionario indichi come fine luglio una “data possibile” di avvio dei corsi.

Il ritardo di questa mancata comunicazione crea incertezza nei giovani medici che hanno scelto di iniziare il percorso di formazione in Medicina Generale e in un certo senso impone, obbliga, la loro partecipazione al test di specializzazione 2021 (SSM 21) che avrà luogo il 1 Luglio.

Si riverseranno quindi a sostenere il concorso di specializzazione anche i vincitori del concorso di Medicina Generale, non avendo altra scelta se non tentare di avere un percorso “certo” per l’incertezza dell’avvio dei corsi di medicina generale.

A causa poi dei ritardi dei due concorsi ci ritroveremo a fare i conti con il fenomeno delle borse abbandonate in quanto i 60 giorni di scorrimento delle graduatorie MMG (supponiamo avvio dei corsi a fine Luglio e quindi fine scorrimenti a Settembre) non riusciranno a coprire le tempistiche degli scorrimenti e riassegnazioni delle borse di SSM 21 ovvero entro la data di avvio dei corsi SSM a Novembre.
Per non perdere il 30/40% delle borse di Medicina Generale e aggravare la carenza dei Medici di Famiglia, sarà necessaria quindi una proroga di ulteriori 60 giorni (almeno fine Novembre) in quello che è ormai diventato prassi e consuetudine fare per dribblare il pressing asfissiante dei ritardi ed inefficienze amministrative.

ALS – Medicina Generale

07 giugno 2021
© Riproduzione riservata