Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 29 MARZO 2024
Liguria
segui quotidianosanita.it

Il 22 giugno riaprono i Cup per le prenotazioni

È stato dato mandato alle Aziende di effettate un monitoraggio sulle agende per capire a che punto è lo smaltimento delle visite già prenotate fino all’otto marzo. Viale: “I cittadini verranno informati dettagliatamente, e in modo chiaro e trasparente, sulle opportunità di prenotazione, ma è chiaro che bisogna iniziare”

11 GIU - La sanità ligure si appresta a una riapertura generale di tutti i servizi, anche alla luce del trend positivo sul fronte Covid che vede in costante calo gli ospedalizzati e in aumento i guariti certificati con doppio tampone.  Come annunciato dal presidente Giovanni Toti, la Liguria sta infatti “mettendo a punto il piano per la riapertura di tutta la sanità regionale, Cup compreso, che riaprirà il 22 giugno”.
 
“In vista della riapertura del Cup - ha detto il vicepresidente e assessore alla sanità Sonia Viale - abbiamo dato mandato alle aziende di fare monitoraggio sulle agende per capire a che punto è lo smaltimento delle visite già prenotate fino all’otto marzo. Alcune hanno già smaltito tutto l’arretrato e quindi sono capaci, per alcuni tipi di prestazioni e di visite, di aprire immediatamente l’agenda per inserire nuove prenotazioni. Altre sono in difficoltà o stanno finendo le visite prenotate e sospese. I cittadini verranno informati dettagliatamente, e in modo chiaro e trasparente, sulle opportunità di prenotazione, ma è chiaro che bisogna iniziare. Si comincerà naturalmente con la giusta gradualità, dato che per le regole di sicurezza i tempi di svolgimento delle visite sono cambiati. Chiederemo di aprire anche il sabato. Parallelamente agli ambulatori verrà riaperta anche la libera professione”.
 
Nei giorni scorsi è stato affrontato anche il problema della pianificazione in vista dell’autunno. “In previsione di una ripresa del picco emergenziale – ha proseguito Viale – ci stiamo attrezzando anche in base a quanto chiedono i provvedimenti governativi: il Decreto Rilancio pone alcune scadenze e chiede la redazione del piano ospedaliero. Siamo a buon punto: abbiamo ricevuto i contributi da tutte le aziende e lo stiamo completando. Avremo la conferma dell’assetto della nostra rete ospedaliera e della capacità di riattivare in pochissimo tempo i posti letto dedicati al Covid. Altra importante conferma per il nostro sistema sanitario è la rilevanza che il Decreto rilancio dà all’area territoriale nella pianificazione della risposta all’emergenza: è stato il cuore della nostra riforma sanitaria, l’infermiere di famiglia è una figura nota al nostro sistema e siamo tra le poche regioni ad aver istituito il master universitario per infermiere di famiglia. Stiamo lavorando su solide basi”
 

11 giugno 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Liguria

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy