Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Mercoledì 24 APRILE 2024
Lombardia
segui quotidianosanita.it

Anaao contro la nomina dell’ex Dg del Ministero Andrea Urbani al San Raffaele di Milano: “No alle porte girevoli. Anac chiarisca su legittimità della carica”

Per il neo segretario del sindacato Di Silverio e il segretario Anaao Lombardia Magnone: “È evidente una sostanziale incompatibilità legislativa rispetto al decreto Monti del 2012 del ‘pantouflage’, e comunque una sostanziale inopportunità quanto al ruolo ricoperto sinora e alle circostanze repentine di questo avvicendamento. L’Anac fornisca elementi che chiariscano la legittimità della carica”

06 LUG -

“Lasciare il posto di Direttore Generale per la Programmazione sanitaria e il sistema dei costi standard presso il Ministero della Salute per andare a dirigere uno dei maggiori ospedali privati italiani, configura sostanziose questioni di opportunità politica e sensibilità istituzionale, qualità richieste ai servitori dello Stato, se non un vero e proprio pantouflage ai confini della legalità”.

Vanno giù duri Pierino Di Silverio, Segretario Nazionale Anaao Assomed e Stefano Magnone, Segretario Anaao Lombardia, commentando la nomina di Andrea Urbani ad Amministratore Delegato dell’Irccs San Raffaele di Milano. Una nomina che per il sindacato potrebbe apparire ai meno attenti un semplice gioco di porte girevoli, di logica di mercato, ma che così non è.

“Senza entrare nel merito di quanto prodotto dal dott. Urbani nel precedente ruolo, in prima persona o tramite subordinati – proseguono – è evidente, a nostro parere, una sostanziale incompatibilità legislativa rispetto al decreto Monti del 2012 del ‘pantouflage’, e comunque una sostanziale inopportunità quanto al ruolo ricoperto sinora e alle circostanze repentine di questo avvicendamento”.


“Il gioco del valzer delle poltrone, non sconosciuto al complesso sistema della nostra politica, non può e non deve coinvolgere i funzionari della sanità pubblica, ancorché consulenti e non dipendenti, soprattutto se, con un gioco di prestigio, dall’oggi al domani, il controllore diventa controllato e la competenza acquisita nel pubblico a spese delle tasse dei cittadini viene messa al servizio del privato”.

“Auguriamo buon lavoro al neo amministratore delegato – concludono – auspicando però che l’Anac, che verrà prontamente interpellata, voglia fornire elementi che chiariscano la legittimità della carica, anche a costo di non vedere prevalere il buon senso rispetto a logiche più oscure”.

 

 

 



06 luglio 2022
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Lombardia

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy