Lombardia. Riforma sanitaria, Gallera: “Ci attende una grande sfida”

L’obiettivo è “mettere al centro il paziente cronico” passando “dalla cura al ‘prendersi cura’”. Una visione che, ha spiegato l’assessore, “impone la necessità di valorizzare alcuni presidi e di ripensarne altri”.

15 SET - La riforma sociosanitaria è “una grande sfida che ci attende con l’obiettivo di mettere al centro della nostra azione il paziente cronico, attraverso un nuovo paradigma di presa in carico che accompagni il malato lungo tutto il suo percorso di cura con un approccio nuovo che porta dalla cura al ‘prendersi cura’”. Lo ha detto l’assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera, ieri in visita al Presidio Ospedaliero di Vizzolo Predabissi e negli ospedali di Melzo, Cernusco sul Naviglio e Vaprio.

“Questa nuova visione - ha detto l’assessore, come riportato da una nota dell’ufficio stampa della regione - ci impone la necessità di valorizzare alcuni presidi e di ripensarne altri, rafforzando alcune vocazioni. L’ospedale di Vizzolo Predabissi – ha proseguito Gallera - rappresenta certamente una vera eccellenza sul territorio lombardo ed è per questo che Regione Lombardia ha investito molto su questo presidio in termini di risorse. Ad oggi abbiamo investimenti in atto pari a circa 50 milioni di euro che ci hanno permesso, per esempio, il completamento dei Pronto Soccorso medico, chirurgico e pediatrico, oltre al completamento del reparto di terapia intensiva e terapia intensiva cardiologica. Entro gennaio del 2017 sara' pronto il laboratorio analisi”.
Per l’assessore “l’Asst Melegnano e Martesana ha lavorato molto e bene per la vastità del territorio che copre e può rappresentare un modello nell'applicazione della riforma. Stiamo definendo dei provvedimenti che non saranno modelli rigidi, ma andranno incontro alle necessità del territorio”.

15 settembre 2016
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