Obbligo vaccinazioni. Gallera (Lombardia): “Per noi la strada è informare e convincere, non obbligare”
L’assessore lombardo commenta la legge varata dall’Emilia Romagna e ribadisce che la strategia della Regione Lombardia sarò quella di “continuare l’azione di sensibilizzazione e responsabilizzazione delle famiglie per far capire l'importanza dei vaccini”. A breve, annuncia, una campagna di informazione “efficace e capillare”.
23 NOV - “La scelta di Regione Lombardia sul tema delle vaccinazioni è quella di informare e convincere, non obbligare. Il nostro impegno è quello di continuare l'azione di sensibilizzazione e responsabilizzazione delle famiglie per far capire l'importanza dei vaccini”. Lo ha detto l'assessore regionale al Welfare della Lombardia,
Giulio Gallera, rispondendo stamani alle domande dei giornalisti in merito alla legge varata dall'Emilia Romagna che rende obbligatoria la vaccinazione per iscrivere i bambini all'asilo nido.
“Per questo – ha annunciato Gallera - partirà a breve una campagna di informazione efficace e capillare: nelle scuole, nei consultori, su internet, anche attraverso l'utilizzo di strumenti innovativi come un'applicazione realizzata ad hoc, affinché si arrivi in modo tempestivo lì dove ci sono le mamme, i bambini e tutti i genitori che devono fare le scelte”
23 novembre 2016
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