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QS Edizioni - venerdì 29 marzo 2024

Regioni e Asl - Abruzzo

Asl Teramo: “La Rianimazione dell’Ospedale di Giulianova non chiuderà”

immagine 13 marzo - Nei giorni scorsi si era diffusa la preoccupazione per un’imminente chiusura del reparto. In realtà, tranquillizza la Asl, si tratta di lavori di ristrutturazione necessari che porteranno a una sua modernizzazione. I posti letto verranno spostata con ogni probabilità in Utic e i lavori non dureranno più di due mesi.
Non ci sarà nessuna chiusura della Rianimazione dell’Ospedale di Giulianova: anzi sono in corso lavori di ristrutturazione per modernizzarla.

Lo ha precisato la Asl di Teramo dopo che nei giorni scorsi si era diffusa preoccupazione per la presunta chiusura del reparto.

“La direzione generale della Asl apprende con stupore che gli articoli usciti sulla stampa locale, in merito alla imminente ristrutturazione del Reparto di Rianimazione dell’Ospedale di Giulianova, invece di essere accolti con soddisfazione per la modernizzazione che ne deriverà, hanno creato timori su una possibile “chiusura” a tempo indeterminato di una Unità Operativa che la Asl di Teramo, invece, ritiene essenziale”, ha dichiarato la Asl in una nota. “Non per nulla, tra l’altro, la Rianimazione di Giulianova trova il suo specifico spazio anche sul nuovo Atto Aziendale e, dunque, davvero non si comprende il sospetto di chissà quali trame la Asl teramana abbia ordito, ai danni della comunità giuliese”, continua.

Quelli in corso, spiega l’azienda sono lavori di ristrutturazione quanto mai necessari, “a partire dall’impianto di raffrescamento che da tempo crea problemi di malfunzionamento, e che saranno gestiti, peraltro senza alcuna interruzione del Servizio”.

Si stanno cercando infatti soluzioni alternative ai posti letto di Rianimazione che, con ogni probabilità, saranno spostati in Utic. I lavori, in ogni caso, saranno conclusi al massimo entro due mesi.
13 marzo 2018
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