La madre ha donato il rene alla figlia che, dopo essersi sottoposta al trapianto 5 anni fa, nei giorni scorsi ha coronato il sogno della maternità, mettendo al mondo una bimba che gode di ottima salute.
È la prima volta che una trapiantata di reni porta a termine la propria gravidanza all’interno dell’ospedale di L’Aquila, grazie a una virtuosa sinergia tra il centro trapianti del San Salvatore e il reparto di ostetricia.
La donna, 37 anni, di Teramo, ha partorito la bimba lunedì scorso: una nascita importante, oltreché per la mamma, per l’ospedale di L’Aquila perché segna l’avvio di una sinergia sistematica e organizzata, per il futuro, tra centro trapianti e ostetricia. La neo mamma, a causa di un’insufficienza renale, nel 2011 era stata sottoposta a trapianto di rene all’ospedale di L’Aquila, dove c’è il centro regionale per l’Abruzzo. La donna si era liberata della dipendenza della dialisi in virtù di un trapianto da vivente: a donarle in rene, infatti, era stata la madre. Da quel momento la donna ha cominciato a coltivare il sogno di avere figli e, distanza di 5 anni, è riuscita a realizzarlo nel presidio aquilano.
6 luglio 2018
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