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QS Edizioni - giovedì 28 marzo 2024

Regioni e Asl - Abruzzo

Asl 1 Abruzzo. Simonetta Santini nuovo Direttore sanitario. Nomina tra le polemiche

immagine 10 gennaio - Da Lega e Fi si chiedeva la proroga del Ds uscente, in considerazione delle prossime elezioni regionali (a febbraio) e della scadenza a marzo del mandato del Dg Tordera, nominato dalla maggioranza regionale uscente. Tordera replica: “Maria Teresa Colizza non era più prorogabile per ragioni anagrafiche e perché in pensione. La nuova nomina necessaria per evitare la paralisi delle attività. Avrà un mandato di 3 anni, il minimo consentito dalla legge”.
Simonetta Santini, attuale direttore dell’unità operativa complessa di patologia clinica dell’ospedale di L’Aquila, è il nuovo direttore sanitario della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila. L’atto di nomina è stato firmato oggi dal Dg Rinaldo Tordera con incarico di 3 anni, durata minima fissata dalla normativa. La Santini prenderà servizio lunedì prossimo 14 gennaio.

Il Manager Tordera ringrazia la dr.ssa Maria Teresa Colizza, direttore sanitario uscente, per la “elevata professionalità, costante dedizione e abnegazione dimostrate nello svolgimento dell’incarico che le fu conferito, con mandato quinquennale, nel gennaio 2014, quattro mesi prima delle elezioni regionali del 25 maggio dello stesso anno”.

La nomina di Santini arriva tuttavia tra le polemiche. L’opposizione chiedeva la proroga del Ds uscente, in considerazione delle prossime elezioni regionali (previste a febbraio) e della scadenza a marzo del mandato del direttore generale, Rinaldo Tordera, nominato dalla maggioranza regionale.

Nei giorni scorso il deputato aquilano della Lega Luigi D'Eramo aveva definito l’eventuale nomina del nuovo Ds “un atto che poco ha a che fare con l'amministrazione dell'Azienda Sanitaria e che sembrerebbe avere tutto il sapore di una speculazione da campagna elettorale, una bassa politica tipica della prima Repubblica con l'occupazione partitica di ruoli importanti e posti di lavoro pubblici”. Il leghista chiedeva, dunque, “il congelamento di ogni procedura fino a quando non si sarà insediato il nuovo governo regionale”.

Anche il consigliere comunale de L’Aquila Maria Luisa Ianni, chiedeva di aspettare. “Non è una questione di persone candidate alla posizione, ma di opportunità e di tempi. Infatti, se così fosse, unitamente alla predisposizione degli atti per il rinnovo dei Direttori di Dipartimento, Tordera ipotecherebbe le strategie dell'Azienda sanitaria ben oltre la scadenza del mandato di Direttore generale, invadendo un terreno non suo, quello dell'indirizzo politico, che opportunità e buonsenso consiglierebbero in questa fase corressero in parallelo con le rappresentanze che emergeranno dalle imminenti elezioni regionali, a meno di non voler considerare tali
forzature come una forma di 'captatio benevolentiae' in proiezione post elettorale, in ossequio a suggeritori politici che nel cambio di casacca hanno già dato prova di sé”.

Alle polemiche il Dg Tordera replica così: “La nuova nomina è una scelta obbligata poiché l’incarico dell’attuale direttore sanitario non è più prorogabile né rinnovabile, sia per ragioni anagrafiche sia perché collocata in pensione. Senza una nuova nomina le deliberazioni del Direttore generale sarebbero viziate dalla mancanza del parere del direttore sanitario, obbligatorio per legge, e ciò pregiudicherebbe la piena operatività aziendale con inevitabili ricadute negative in termini di erogazione delle prestazioni sanitarie. Un rischio che va assolutamente scongiurato, a garanzia della continuità assistenziale e della tutela della salute, di cui l’Azienda è garante”.
10 gennaio 2019
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